UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. [...] nessuna razza umana dimostra tale assenza. Ma è noto che l'Orango ha la massima mobilità della coscia nell'articolazione cotiloidea, essendo sufficiente, per persuadersene, vedere le estreme posizioni assunte dall'animale nell'arrampicamento, mentre ...
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LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] di tumori del collo al di sopra della clavicola; si hanno anche casi di linforragia per ferite alla parte interna della coscia o al collo del piede, ecc. La linfa apparisce come un liquido chiaro filante che coagula subito al contatto dell'aria ...
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TEMPERATURA
Eduardo AMALDI
Virgilio DUCCESCHI
Francesco VERCELLI
. Il concetto di temperatura ha origine dalla particolare sensazione di caldo o di freddo che si prova quando si tocca un corpo. Questa [...] l'uomo si riguardano come temperature centrali anche quella ascellare e l'inguinale, quando il braccio sia applicato al tronco e la coscia sia flessa sul bacino durante l'applicazione del termometro; però i valori ottenuti si considerano di circa 0,5 ...
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Pallanuoto
Camillo Cametti
La Storia
Le origini
La pallanuoto fu uno dei primi sport di squadra a essere introdotto nel programma dei giochi olimpici moderni: la sua prima apparizione risale alle Olimpiadi [...] il pallone o per tenere a bada l'avversario. L'azione delle gambe avviene in tre fasi: recupero con flessione della coscia sul bacino, con il ginocchio in posizione leggermente aperta in fuori; rotazione in fuori della gamba, con il piede a martello ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] schermi di rinforzo di unico formato e rapidità variabile (gradual), per compensare le diversità di spessore esistente tra caviglia, coscia e bacino. Questo accessorio dispone di un proprio piano di appoggio per il paziente, in modo da poter essere ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] al capo del defunto, comprendeva 10 riproduzioni di aculei, figurine in conchiglia e un pendente di madreperla. Vicino alla coscia sinistra dell'uomo era stato collocato uno specchio di pirite su supporto discoidale di arenaria e sotto la sua ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] LXVI, coll. 196-200; Lezionario di Montecassino, Roma, BAV, lat. 1202, c. 79v), in posa di orante, raffigurata fino a mezza coscia (teche di S. Stefano a Guéret e di Tommaso Beckett al Louvre; Morte di s. Francesco dipinta da Giotto in Santa Croce a ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] presenza dei puntali che facilitano la pedalata. Anche l'abbigliamento del ciclista è da corridore, con la tipica tuta a mezza coscia che prende tutto il corpo. In questi casi non si può parlare di professione: la bicicletta si usa per diletto e per ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] tessuto adiposo sulle natiche e nella parte superiore delle cosce, più forte nelle donne, ma presente anche negli il batuffolo di lana si tiene nella mano e il fuso appoggiato alla coscia, oppure si usano rocche da filare e fusi con due verticilli. ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] mano; Erodoto riferisce invece la leggenda, certo formatasi in Egitto, che Cambise nel salire a cavallo si ferì col pugnale alla coscia, allo stesso punto in cui egli aveva colpito il bue Apis e morì a Ecbatana di Siria (primavera del 522 a. C ...
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coscia
còscia s. f. [lat. cŏxa] (pl. -sce). – 1. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, situato tra l’anca e il ginocchio, il cui scheletro è costituito dal femore, abbondantemente rivestito da parti molli formate di muscoli, vasi, nervi,...
cosca
còsca s. f. [voce sicil., che risale al lat. tardo cŏstŭla «costola»; propr. «costola della foglia», quindi la foglia stessa, o un insieme di foglie]. – Nucleo, aggruppamento di mafiosi della Sicilia, che, agli ordini di un capo (il...