Famiglia di scimmie catarrine (Simiidae, Bonaparte 1838 e 1850), con due sottofamiglie: gli Oranghi (Simiidae, Pocock 1925, col genere Simia, Linneo 1758) e gli Scimpanzè (Anthropopithecinae, Pocock 1925, [...] , e specialmente nei maschi, ha di regola luogo un incanutimento progressivo, che interessa particolarmente il basso dorso e la coscia. La distribuzione geografica del gorilla va dal fiume Cross, fra Nigeria e Camerun, per tutto il Bacino del Congo ...
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GINNASTICA (fr. gymnastique; sp. gimnástica; ted. Gymnastik, Turnen; ingl. gymnastics)
Aristide CALDERlNl
Ugo CASSINIS
Adolfo PAOLINI
Ernst FERRAND
Storia. - Antichità classica. - Il nome deriva [...] piedi, salti da fermo, lanci leggieri. Per i salti consiglia i saltellamenti con la corda e senza corda, flessioni sulle cosce ed estensione a scatto con l'aiuto delle braccia, i sollevamenti sulle punte dei piedi, l'elevazione dell'arto inferiore ...
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Secondo l'etimologia, questa parola significa la mancanza o la soppressione della facoltà di sentire. Può essere perciò adoperata in senso molto ampio, riferendosi alla vita psichica, o alle funzioni organiche [...] . della soluzione (novocaina ½-1% e suprarenina, o tutocaina ¼%); per la gamba bastano 150-200 cmc. di soluzione; per la coscia 200-250. Attendere 10-15′.
Il metodo proposto da Kulenkampff nel 1911 consiste nell'anestesia del plesso brachiale per le ...
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FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
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Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] Pistoia) e nell'Emilia (provincia di Modena); nelle Marche, nel Trentino e nell'Alto Adige. Varietà diffuse sono: la Coscia (Toscana), la Giardina (Marche), la Spadona (Romagna, Veneto e Abruzzo), la Moscatella (Alto Adige e Trentino), le Bergamotte ...
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. S'occupa delle malattie che colpiscono le ossa craniche e i centri nervosi, dal punto di vista chirurgico. Il cervello e il cervelletto ricoperti dalle meningi, chiusi da una scatola ossea, sono inaccessibili [...] anche v'è perdita di dura madre, si può ripararla in varî modi, preferibilmente con lembo aponeurotico o adiposo libero, preso dalla coscia, o lembo di dura madre se si riesce a sdoppiarla.
Bibl.: A. D'Antona, La nuova chirurgia del sistema nervoso ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] di quadrupedi, con la testa alzata o rivolta all'indietro, dal corpo arcuato a forma di esse e con la coscia a spirale, alcuni dei quali hanno un lappet che tradisce la loro derivazione dall'ambito artistico insulare. Un'ornamentazione animalistica ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] enunciato che differiscono solo in un punto. Questi segmenti vengono indicati col nome di ‛coppie minime'. In italiano cosa e coscia, salo e scialo sono coppie minime che differiscono solo perché in un segmento troviamo [s], là dove l'altro presenta ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] , Taranto e, in Sicilia, Siracusa, Megara Hyblaea, Gela, Agrigento, Selinunte e le relative subcolonie. Sulla parte anteriore della coscia destra di una statua marmorea di kouros rinvenuta a Megara Hyblaea si legge un’iscrizione greca ad andamento ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIΡΡΟ (v. vol. IV, p. 654)
P. Moreno
Prima di esporre le acquisizioni dovute alla ricerca successiva, vanno segnalate alcune inesattezze οοηίεημίε nella precedente [...] πένης), ironicamente espressa da Luciano può ben essere resa dal Posidone nudo seduto su una roccia, la mano destra abbandonata sulla coscia, nella sinistra il tridente, quasi un vecchio pescatore: è noto da una moneta di Antonino Pio e da uno stucco ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] nonché vari tipi di calze, complete di pedale oppure fornite di tirante che passava sotto il piede, corte o lunghe fino alla coscia.
In Danimarca, capi di a. sono stati rinvenuti in torbiere: due vesti quasi intatte a Kragelund e Moeslund, mentre un ...
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coscia
còscia s. f. [lat. cŏxa] (pl. -sce). – 1. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, situato tra l’anca e il ginocchio, il cui scheletro è costituito dal femore, abbondantemente rivestito da parti molli formate di muscoli, vasi, nervi,...
cosca
còsca s. f. [voce sicil., che risale al lat. tardo cŏstŭla «costola»; propr. «costola della foglia», quindi la foglia stessa, o un insieme di foglie]. – Nucleo, aggruppamento di mafiosi della Sicilia, che, agli ordini di un capo (il...