Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] se si tratterà del muscolo del braccio o di quello della gamba e più in dettaglio del polpaccio o della coscia. Il processo di diffusione e di utilizzazione della prima prende il nome di 'determinazione istologica', mentre si parla di 'specificazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia egizia
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà egizia si sviluppa a stretto contatto con il Nilo, che [...] si ha la raffigurazione verosimile di una costellazione circumpolare, quella delle sette stelle del Grande Carro, poste però a delineare la “Coscia del bue”.
Fra il XV e il XII secolo a.C. (Nuovo Regno) si ritrova una grande varietà di decorazioni ...
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L’italiano di Milano si può definire come una sottovarietà galloitalica dell’➔ italiano regionale settentrionale (che esclude cioè l’italiano regionale del Triveneto). La sua fisionomia va collegata ai [...] come nello standard (➔ palatali): [ˈaːʎo] aglio, [ˈvɔːʎo] voglio, [biˈzoːɲo] bisogno, [ˈoːɲi] ogni, [ˈkɔːʃa] coscia. Nelle pronunce trascurate [ʎ], [ɲ], [ʃ] tendono addirittura a ridursi perdendo il tratto palatale e ad essere realizzate come nesso ...
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Osteoarticolare e muscolare, sistema
Lo scheletro e i muscoli costituiscono nel loro insieme un sistema dotato della duplice funzione di proteggere gli organi interni e di rendere possibile il movimento [...] , che, rispettivamente, avvicinano un arto al piano sagittale e lo allontanano da esso, come i muscoli che agiscono sulla coscia; pronatori e supinatori, che consentono il movimento di pronazione della mano e dell'avambraccio e quello della mano sull ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascere in Grecia tra rito e mito
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita è forse l’unico evento della vita familiare [...] : Atena, nata dal suo capo, dopo che il dio aveva inghiottito la dea Metis incinta, e Dioniso, nato dalla sua coscia, dopo che la sua sfortunata madre, Semele, era morta folgorata dallo splendore divino del suo amante. Anche Afrodite sarebbe stata ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] e dall'alto della galera tirando con l'arco - arma nella quale era valentissimo - fu colpito a un piede e a una coscia da due frecce nemiche.
Il C. non desistette dal combattimento, rimanendogli accanto a proteggerlo e coprirlo il figlio Girolamo, ma ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] . come le Horai e le Aglauridi, Hermes che consegna Dioniso fanciullo alle ninfe di Nysa, la nascita di Dioniso dalla coscia, menadi e satiri.
Certamente un tempo la maggior parte di questi rilievi ornava le basi di grandi statue, come è testimoniato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1960 il poeta Diego Valeri definì Giambattista Tiepolo il “pittore dell’autunno veneziano”, [...] sempre radioso e pieno di vita, sul corpo oramai livido dell’amato, la cui testa ferita riposa per l’ultima volta sulla coscia dell’amante. L’amore è una fiammata che brucia, come il “disco” solare che ha colpito per errore il capo dello sfortunato ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] di Sanremoper la broncologia 1975, a cura di A. Moretti, Sanremo s.d., pp. 73-82; A. Hirsch, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte…, II, pp. 861 s.; Enc. Italiana, XVII, p. 977; ibid., III, p. 43, s.v.Amputazione; XI, p. 568, s.v.Coscia. ...
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IPPICA (dal gr. ἵππος "cavallo")
Angelo TACCONE
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
Carlo DE MARGHERITA
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
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Propriamente il vocabolo dovrebbe comprendere tutto ciò che si riferisce [...] .
Il cavaliere inglese, staffato lungo e di conseguenza molto inforcato, basava la solidità del suo assetto sull'aderenza della coscia e della gamba al costato del cavallo. Il busto, inclinato innanzi nello spingere, tendeva a portarsi indietro per ...
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coscia
còscia s. f. [lat. cŏxa] (pl. -sce). – 1. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, situato tra l’anca e il ginocchio, il cui scheletro è costituito dal femore, abbondantemente rivestito da parti molli formate di muscoli, vasi, nervi,...
cosca
còsca s. f. [voce sicil., che risale al lat. tardo cŏstŭla «costola»; propr. «costola della foglia», quindi la foglia stessa, o un insieme di foglie]. – Nucleo, aggruppamento di mafiosi della Sicilia, che, agli ordini di un capo (il...