Nome creato dal v. Siebold nel 1848 per indicare un tipo animale comprendente gl'Insetti, gli Aracnidi e i Crostacei, i quali facevano parte del tipo degli Articolati del Cuvier, insieme con gli Anellidi.
Sotto [...] arti locomotori si allontanano da questa forma: e sono costituiti da un sol ramo comprendente varî articoli: coscia, trocantere, femore, tibia, tarso. Ma anche negl'Insetti abbiamo delle appendici (mascelle di alcuni Coleotteri, appendici genitali ...
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FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] nel non riuscito tentativo di strappare ai nemici l'altura della Coronata, rimase ferito da un colpo di sciabola a una coscia. Il resto della sua vita militare, che pur durò fino alla caduta del Regno Italico, non ha particolare importanza: ché, anzi ...
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È il complesso dei fenomeni anatomopatologici e clinici dovuti al formarsi di concrezioni nell'interno dell'organismo, generalmente lungo le vie di eliminazione dei secreti e degli escreti, per la deposizione [...] diffonde in basso nella direzione dell'uretere, essendo avvertito fino sul glande o sui testicoli e anche sul lato interno della coscia dello stesso lato. Spesso durante l'accesso, che lasciato a sé può protrarsi a lungo, c'è anuria completa essendo ...
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NEGRILLI
Lidio Cipriani
L'incertezza più grande sussiste ancora riguardo agli usi e costumi dei Negrilli, i Pigmei e i Pigmoidi africani, e quanto ne venne reso noto da viaggiatori e studiosi si deve [...] e del piede non si distaccano molto dal Negro, ma nettamente dal Boscimano. La gamba è corta, con polpaccio spostato in alto; la coscia tozza e vigorosa. Nel torace, che è ampio e in proporzione più sviluppato di quello dei Negri, hanno il diametro ...
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Molto si è discusso sull'origine della caccia col falco. V'ha chi la ritiene d'importazione germanica, allegando fra l'altro per il termine "falco" un etimo germanico (ant. norv. falki; ant. alto ted. [...] fischio e col "tirante" sul pugno. Il tirante è un pezzo di coda di bovino, oppure un'ala di pollo o una coscia di coniglio, scarnita, sulla quale l'uccello tira col becco stringendola con gli artigli, stando sul pugno.
La falconeria è praticata oggi ...
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Atletica - Le specialità: gli ostacoli
Sandro Aquari
Gli ostacoli
Le gare con ostacoli sono un'invenzione dell'atletica moderna. Le prime si sarebbero svolte nel famoso collegio inglese di Eton tra [...] barriera, inizia a piegarsi all'altezza del ginocchio e ad abdursi a livello dell'anca in modo tale che la coscia viene a trovarsi parallela alla barriera. Così mentre la prima gamba sta discendendo rapidamente, la seconda continuerà ad avanzare ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] pari a quella con cui il fluido esce dall'orifizio. Per attribuire un valore sperimentale a questa grandezza, aprì un'arteria nella coscia di un cane e raccolse il sangue che ne era uscito in 10″. Il risultato fu che la forza del cuore equivale al ...
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per
Aldo Duro
La preposizione ha in D. un totale di 3320 ricorrenze: 1386 nella Commedia, 220 nella Vita Nuova, 236 nelle Rime, 1161 nel Convivio, 282 nel Fiore, 35 nel Detto. Non è mai presente, nelle [...] oggetti concreti: l'orribil fiera / per l'altrui membra avviticchiò / le sue (If XXV 60), anche seguito o preceduto dall'avverbio ‛ su ': miseli la coda tra 'mbedue [le cosce] / e dietro per le ren sù la ritese (XXV 57); movendo 'l viso pur su per la ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] il castello piacentino di Roncarello, distrusse Treviglio e altre località sulla sinistra dell'Adda sino a quando, ferito ad una coscia da un dardo nei pressi di Palazzolo, nel Bresciano, non fu costretto a ritirarsi a Cremona. Nel 1243 proseguì le ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] la naturalezza di una felice androginia liberata, in cui si identificava con le ballerine di fila, per la comune «dignità di coscia» (P. Poli, Siamo tutte delle gran bugiarde, 2018, p. 51). Quando viceversa rientrava in abiti maschili, la luce in ...
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coscia
còscia s. f. [lat. cŏxa] (pl. -sce). – 1. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, situato tra l’anca e il ginocchio, il cui scheletro è costituito dal femore, abbondantemente rivestito da parti molli formate di muscoli, vasi, nervi,...
cosca
còsca s. f. [voce sicil., che risale al lat. tardo cŏstŭla «costola»; propr. «costola della foglia», quindi la foglia stessa, o un insieme di foglie]. – Nucleo, aggruppamento di mafiosi della Sicilia, che, agli ordini di un capo (il...