LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] costretta a retrocedere fin sotto palazzo Ruspoli. Lì il capopattuglia F. Velluti fu raggiunto da due pugnalate, prima alla coscia sinistra, poi al basso ventre e, invocando aiuto, cadde a terra; i suoi tre compagni, individuato colui che ritennero ...
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ORSINI, Filippo Bernualdo
Antonio Mele
ORSINI, Filippo Bernualdo. – Nacque a Solofra il 1° giugno 1685, primogenito di secondo letto di Domenico, XIII duca di Gravina, e della napoletana Ippolita di [...] la Trémoille era morta nel 1722, ‘liberando’ palazzo Orsini); anzi, nel 1725, il potente cardinale Niccolò Coscia – capofila dei discussi e influentissimi collaboratori beneventani del papa – guadagnò alla separazione l’avallo pontificio, nonostante ...
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ADONE (῎Αδων e ῎Αδωνις; Adon e Adonis, lat. arcaico Adoneus)
B. M. Felletti Maj
Il mito di Tammuz, il dio amante della babilonese Ishtar, chiamato in Fenicia col nome generico di A., il Signore, è giunto [...] osservano un nido di amorini fra l'ammirazione delle ninfe e di un genio del luogo. Infine A. ferito alla coscia, sorretto dalla dea e circondato dagli Amori, è ripetutamente rappresentato (Casa di A., Casa di Meleagro); una variante del soggetto ...
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SELLERI (Sellari), Gregorio
Stefano Tabacchi
SELLERI (Sellari), Gregorio. – Nacque a Panicale, piccolo borgo del Perugino, il 12 luglio 1654, da Bernardino e da Eugenia Manichini. Persi i genitori [...] dell’ascesa di un gruppo di discussi collaboratori del pontefice, i cosiddetti beneventani, capeggiati dal cardinale Niccolò Coscia. Partecipò ancora ad alcune controverse iniziative diplomatiche di Benedetto XIII, come il concordato con il Regno ...
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Torace
Daniela Caporossi
Red
Il torace (dal latino thorax, greco ϑώραξ, "corazza, torace") è la regione del tronco compresa tra il collo e l'addome. La sua componente scheletrica, denominata gabbia [...] poco sviluppati risultano i muscoli propulsori del tronco e dell'arto superiore, a vantaggio dei muscoli della coscia e della gamba.
Patologia
Deformità congenite oppure acquisite della gabbia toracica possono variamente alterare la configurazione ...
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VIGNOLI, Giovanni
Marta Rubino
– Nacque a Pitigliano il 13 aprile 1667 da Francesco e da Domenica Cenni. Ebbe due fratelli, Emiliano e Antonio, e due sorelle, Barbara e Lorenza.
La famiglia, originaria [...] di Benedetto XIII si assicurò, dopo ampi contrasti con Pier Marcello Corradini e grazie all’interessamento di Niccolò Coscia e Domenico Passionei, gli emolumenti di un’abbreviatoria di Cancelleria di cui era già commendatario. L’attività di ...
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LIBANIO (Λιβάνιος, Libanius)
G. Manganaro
Celebre avvocato e maestro di retorica, nato ad Antiochia sull'Oronte, nel 314 d. C. e morto circa nel 393.
L. proveniva da famiglia della grande borghesia locale, [...] con il gesto delle dita. Assiste anche Achille in ansia, avvolto in una clamide che lascia in nudità il ventre, la coscia e la gamba... (qui il testo si interrompe). Il confronto con la miniatura lvi dell'Iliade Ambrosiana riesce suggestivo.
Bibl.: R ...
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GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] viva, VIII (1969), 2, pp. 52-64; G. Goldner, The tomb of Tommaso Mocenigo and the date of Donatello's "Zuccone" and the Coscia tomb, in Gazette des beaux-arts, LXXXIII (1974), pp. 186, 192; W. Wolters, La scultura gotica (1300-1460), Venezia 1976, ad ...
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Chirurgia. - La chirurgia del c., grazie a un progresso veramente spettacolare, ha raggiunto la dignità di specialità chirurgica autonoma, con un importante corpus dottrinale proprio e con tecniche che [...] l'aorta e l'arteria coronaria occlusa, innestando tra i due vasi un segmento di vena safena prelevato alla coscia dello stesso operando. Questi "pontaggi" possono essere anche multipli: F. Sandiford a Houston ne ha eseguiti nello stesso intervento ...
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Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] nel 1993, gli atleti combattono su un ring come nel full contact: i calci possono essere portati anche all'interno della coscia, oltre che all'esterno e sulle altre parti del corpo. Gli atleti indossano calzari, guantoni e paratibie e calzoni corti ...
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coscia
còscia s. f. [lat. cŏxa] (pl. -sce). – 1. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, situato tra l’anca e il ginocchio, il cui scheletro è costituito dal femore, abbondantemente rivestito da parti molli formate di muscoli, vasi, nervi,...
cosca
còsca s. f. [voce sicil., che risale al lat. tardo cŏstŭla «costola»; propr. «costola della foglia», quindi la foglia stessa, o un insieme di foglie]. – Nucleo, aggruppamento di mafiosi della Sicilia, che, agli ordini di un capo (il...