Bacco
Massimo Di Marco
Il dio dell'ebbrezza
Bacco (chiamato dai Greci Dioniso) è il dio del vino e dei misteri. È il simbolo dell'ebbrezza, della sensualità e del vitalismo più sfrenato, quale si manifesta [...] parto (folgorata per aver voluto vedere Zeus nel suo aspetto reale), Zeus sarebbe riuscito a salvare il feto cucendolo nella sua coscia; di lì appunto sarebbe nato il dio.
Allevato dalle ninfe e dai satiri, Dioniso avrebbe attraversato l'Oriente per ...
Leggi Tutto
ischiatico
Che appartiene o ha rapporti con l’ischio. Arteria i. (o arteria glutea inferiore): uno dei rami dell’arteria ipogastrica. Ernia i.: varietà rarissima di ernia addominale per l’impegno di [...] del corpo umano. Esce dal bacino attraverso il grande foro i., durante il suo decorso fornisce rami per alcuni muscoli della coscia e per le articolazioni dell’anca e del ginocchio. Fra le malattie del nervo i., piuttosto frequenti sono le sindromi ...
Leggi Tutto
KERNIG, Segno di
Ottorino Balduzzi
, Sintoma così detto dal nome del medico russo Vladimir Kernig; compare in alcune malattie nervose e precisamente nelle sindromi acute d'ipertensione cerebrale (meningiti [...] da solo, gli si fa compiere questo movimento passivamente; se il sintoma è presente non solo le gambe si flettono sulle cosce, ma anche premendo fortemente sui ginocchi tale flessione non può essere vinta. Si può ricercare anche in un altro modo ...
Leggi Tutto
PITECIA (dal gr. πίϑηκος "scimmia"; lat. scient. Pithecia Desmarest, 1804; fr. e ingl. Saki; ted. Schweifaffe)
Oscar De Beaux
Genere di Cebi, che dà il nome alla sottofamiglia Pithecinae Gray, 1870. [...] e sulle guance dei vecchi maschi; Brachiuro o Uakari (lat. scient. Cacajo Lesson, 1840), con coda lunga appena quanto la coscia e vertice della testa rivestito di peli brevi, o calvo. Si conoscono complessivamente 15 specie e sottospecie di Pitecia. ...
Leggi Tutto
Microchirurgia
Luca di Marzo
Paolo Sapienza
La microchirurgia si è sviluppata tra la fine del XIX e l'inizio del XX sec. attraverso l'impiego congiunto di un microscopio dedicato, strumenti e fili [...] e, insieme a Charles Claude Guthrie, riuscì a ricostruire l'arto di un animale amputato a livello della coscia. A partire dalla Seconda guerra mondiale, parallelamente allo sviluppo della chirurgia vascolare legato all'introduzione nella pratica ...
Leggi Tutto
Osso breve situato nella regione anteriore del ginocchio (detto anche patella; v. fig.). Di forma pressoché rotondeggiante e appiattita in senso antero-posteriore è in rapporto con la sua faccia anteriore [...] porzione sottorotulea del tendine del quadricipite femorale e si manifesta con la contrazione del quadricipite e l’estensione della gamba sulla coscia. Il centro dell’arco riflesso ha sede nei segmenti spinali lombari II, III e IV. La sua scomparsa è ...
Leggi Tutto
Clarinettista, sassofonista e compositore italiano (n. Nembro 1944). Artista che trova compiutezza d'espressione tanto con le formazioni da lui create, quanto come solista, T. ha esplorato i confini tra [...] Braxton, A. Mengelsdorff, S. Lacy, M. Mengelberg, M. Portal, E. Rava, P. Damiani e molti altri. Con il fisarmonicista G. Coscia ha formato il duo Radici (tra le loro incisioni Radici, 1995, e In cerca di cibo, 2000, accompagnato da note introduttive ...
Leggi Tutto
Astuccio di legno leggiero, talvolta di avorio o di metallo, in cui gli arcieri tenevano le frecce. L'etimologia si suole collegare con il verbo ϕέρω, a causa della natura portatile dell'oggetto. Soprattutto [...] di Versailles (v. artemide, IV, tav. CXL); ma qualche volta essa era attaccata alla cintura e pendeva lungo la coscia. La correggia di cuoio con cui la faretra era appesa si chiamava pharetrozonium.
La faretra è portata dalle divinità guerriere o ...
Leggi Tutto
ernia
Fuoriuscita di un organo dalla cavità naturale in cui è contenuto, attraverso un canale od orifizio preformato o neoformato. Le e. si distinguono per sede (e. addominali, mediastiniche, ecc.), [...] dell’addome: l’e. crurale si produce attraverso l’anello crurale e il canale crurale e affiora alla radice della coscia; l’e. inguinale si produce attraverso il canale inguinale; l’e. interstiziale si produce lateralmente al margine del muscolo retto ...
Leggi Tutto
MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] Zecca e il primo sodalizio con Ghiberti» (Ferrara - Quinterio, p. 156).
Nel 1426, con i lavori per la tomba Coscia ancora in corso, il M. e Donatello, coadiuvati da altri, avviarono l’esecuzione della tomba del cardinale Rinaldo Brancacci, destinata ...
Leggi Tutto
coscia
còscia s. f. [lat. cŏxa] (pl. -sce). – 1. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, situato tra l’anca e il ginocchio, il cui scheletro è costituito dal femore, abbondantemente rivestito da parti molli formate di muscoli, vasi, nervi,...
cosca
còsca s. f. [voce sicil., che risale al lat. tardo cŏstŭla «costola»; propr. «costola della foglia», quindi la foglia stessa, o un insieme di foglie]. – Nucleo, aggruppamento di mafiosi della Sicilia, che, agli ordini di un capo (il...