OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] parto Il bacino della donna è più largo, ma più basso di quello dell'uomo.
Il femore (femur) forma lo scheletro della coscia ed è l'osso più voluminoso del corpo umano; presenta un corpo cilindroide e due estremità ingrossate. L'estremità superiore o ...
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Dirty Harry
Andrea Meneghelli
(USA 1971, Ispettore Callaghan il caso Scorpio è tuo, colore, 102m); regia: Don Siegel; produzione: Don Siegel, Carl Pingitore per Warner Bros./Seven Arts/Malpaso; soggetto: [...] ha rapito una ragazza, Callahan incontra in un parco il maniaco per consegnargli il denaro e gli conficca un coltello in una coscia. Il killer fugge. Callahan scopre che Scorpio vive nello stadio e lì lo tortura per farsi dire il luogo dov'è nascosta ...
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Anatomia
Spazio, orifizio o cavità, di varia conformazione e privo di pareti proprie istologicamente differenziate.
L. della cornea Piccoli spazi esistenti nello spessore della cornea, circoscritti da [...] l. mediale) è l’orifizio irregolarmente quadrilatero, che fa comunicare la cavità addominale con la regione antero-superiore della coscia (triangolo di Scarpa); dà passaggio all’arteria, alla vena e ai linfatici femorali.
Si dice lacunoso (o spugnoso ...
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SETH
Giulio Farina
Dio dell'antico Egitto (eg. śêteġ; gr. Σηϑ, raro Σητ; copto ant. sêt). - In origine era l'animale okapi (cfr. egitto: Religione) e, quando lo personificarono, divenne figlio di Gêbeb [...] temporali (Tifone secondo lo dissero i Greci), i terremoti, che sta nelle tenebre. Poi videro nell'Orsa Maggiore la sua coscia. Fu solo verso la XXII dinastia che egli divenne oggetto di persecuzione religiosa, per la parte attribuitagli nel mito di ...
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GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] dell'Annunciazione (Ciardi, 1987, p. 19). Riscontri stilistici piuttosto puntuali con Donatello e Michelozzo Michelozzi (Monumento Coscia: Firenze, battistero di S. Giovanni) nella produzione del G. legittimano l'ipotesi di una sua prima formazione ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] titolo di cavaliere.
Proprio l'assenza di tale sigla negli affreschi da lui firmati in S. Domenico Soriano, nella cappella Coscia (concessa a tale famiglia in data 16 giugno 1649), dove raffigurò alcune Scene della vita dis.Nicola, lascia supporre l ...
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lacuna
Orifizio o cavità, microscopico o macroscopico, di varia conformazione e sprovvisto di pareti proprie istologicamente differenziate. In senso metaforico, nell’accezione di interruzione o mancanza [...] o l. mediale): orifizio irregolarmente quadrilatero, che fa comunicare la cavità addominale con la regione antero-superiore della coscia (triangolo di Scarpa); dà passaggio, in senso latero-mediale, all’arteria, alla vena e ai linfatici femorali e ...
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CERNUNNOS
L. Rocchetti
Dio celtico, raffigurato con la barba e caratterizzato da lunghe corna di cervo. È rappresentato su un'ara scavata nel 1710 sotto il coro di Notre-Dame a Parigi (oggi nel museo [...] denaro. Su un rilievo di Saintes C. è raffigurato con un torques nella mano destra, nella sinistra ha una borsa appoggiata alla coscia. In un altro rilievo di Vendoeuvres-en-Brenne (museo di Châteauroux) la borsa è fra le ginocchia, ai lati sono due ...
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lacca
Bruno Basile
Come " rotto precipizio " (Daniello) e per di più " concavo e basso " (Buti) il termine, assai raro, compare sempre connesso a paesaggi di morfologia tormentata. In If VII 16 Così [...] , sub v.; e v. LAMA.
Assolutamente da scartare l'ipotesi che il termine sia catacresi da ‛ lacca ' nel significato di " coscia " (dal tardo latino lacca, presente in vegezio col significato di " tumore alle gambe delle bestie da tiro ": cfr. Battisti ...
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Kravets, Inessa
Giorgio Reineri
Ucraina • Dnipropetrovsk, 5 ottobre 1966 • Specialità: Salto triplo, Salto in lungo
Il suo nome da nubile era Shulyak. Alta 1,78 m per 60 kg, è stata la prima grande [...] 1996, ad Atlanta, conquistò l'oro nel salto triplo con 15,33 m. Nel 1997 subì un grave infortunio ai muscoli della coscia della gamba destra e fu operata negli Stati Uniti. Il recupero fu lungo e complicato, e poté tornare a gareggiare solo nel ...
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coscia
còscia s. f. [lat. cŏxa] (pl. -sce). – 1. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, situato tra l’anca e il ginocchio, il cui scheletro è costituito dal femore, abbondantemente rivestito da parti molli formate di muscoli, vasi, nervi,...
cosca
còsca s. f. [voce sicil., che risale al lat. tardo cŏstŭla «costola»; propr. «costola della foglia», quindi la foglia stessa, o un insieme di foglie]. – Nucleo, aggruppamento di mafiosi della Sicilia, che, agli ordini di un capo (il...