Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] si amplia ancora di più. Ogni conoscenza umana del mondo è mediata linguisticamente. Infatti, che cosa non appartiene al nostro orientamento nel mondo (linguisticamente formulato)? Un primo orientamento nel mondo si compie già nell'apprendimento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] di gruppo continuo sia la sola base logica della nostra geometria. Come Helmholtz, credo che l'osservazione dei " (ibidem, p. 251). Definito il prodotto di due ideali, è chiaro cosa significa A divide B: esiste un ideale C tale che B=AC. Come avviene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] degli ‘oggetti’, e l’altra per la ‘bassezza’ della cosa. Ma Dante eliminava queste obiezioni con la certezza razionale che, divulgare; e, pertanto, anche nei quattro trattati giunti sino ai nostri giorni, si era verificato un mutamento di piano e, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] reggimenti interni:
Due ragione principale mi fanno credere che la nostra città in processo di non molti anni, se Dio evidentemente a quello che ha a essere: però io non lessi mai cosa che mi paressi meglo decta che quella che dixe colui: “Ducunt ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] di penetrare oltre l'apparato sperimentale e ottenere la conoscenza di cosa sia in sé un oggetto quantistico.
D'altro canto, stesso modo conoscere la posizione dell'altra; la nostra decisione di compiere una particolare misurazione su una particella ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] "la religione, ossia il dovere che abbiamo nei confronti del nostro Creatore, e il modo di ottemperare a esso possono essere nel culto ha una ragion d'essere solo se viene ritenuto una cosa grata a Dio da parte di coloro che lo praticano.Una Chiesa ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] stato riempito, e che furono, per così dire, i giocattoli dei nostri padri" (Bordeu, Oeuvres, p. 514).
Bordeu si schiera con di mostrare in che modo, e soprattutto a partire da che cosa, si formano i vasi sanguigni dell'embrione e come l'intestino ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] luglio il volume fu nuovamente in libreria. Per quasi un anno la cosa non suscitò reazioni. Nell'estate del 1942 su Il Popolo d' non era un politico, era però "il più politico dei nostri filosofi che abbiano fatto politica".
Il 18 giugno 1944, su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] scienze («Il mio genio ai studi è stato così forte che né per cosa che alla sera, o al giorno mi sia avvenuta, ho mai intralasciato di di Doria («Di rispondere a te nessun si sogna / de’ nostri, e strano è assai che Lipsia mandi / risposta a un uom ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] ’origine del bene e del male, del fine di ciascheduna cosa»; anzi, la sua parte più importante costituisce «la ricerca ricercati e studiati, i quali maggior rapporto hanno con la nostra vita e felicità» (Delle scienze metafisiche per li giovanetti, ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...