Andersen, Hans Christian
Maria Saitta
Un nuovo modo di scrivere novelle
Il danese Hans Christian Andersen fu uno dei grandi autori di fiabe dell'Ottocento, un periodo di intensa ripresa, in tutta Europa, [...] a mettere in salvo il libro, a suo parere ormai la cosa più preziosa dell'intera casa: "Ora conosceva il proprio cuore e - disse egli - Questo è uno degli scellini del nostro Paese, un buon scellino della nostra Patria, e gli hanno fatto un foro, e lo ...
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BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] il canterino fiorentino Iacopo di Salimbene; per la qual cosa venne condannato e colpito di bando. Difficile è d' canzone di m. Antonio da Ferrarae l'ibridismo del linguaggio nella nostra antica letteratura, in Giorn. stor. d. letteratura ital., XIII ...
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Holden, William
Luigi Guarnieri
Nome d'arte di William Franklin Beedle Jr, attore cinematografico statunitense, nato a O'Fallon (Illinois) il 17 aprile 1918 e morto a Santa Monica (California) il 16 [...] Mamoulian. Seguì la parte da protagonista in Our town (1940; La nostra città) di Sam Wood, dal dramma di Th. Wilder, che scrisse a many-splendored thing (1955; L'amore è una cosa meravigliosa) di Henry King; il seducente vagabondo che smaschera ...
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Amedeo Balbi
Hawking ci ripensa
Pur non essendo osservabili direttamente, i buchi neri possono produrre conseguenze e manifestazioni che ne rivelano la presenza. Ora lo scienziato britannico Stephen Hawking, [...] parole, contrariamente a uno dei cardini su cui basiamo le nostre teorie, l’idea di Hawking sembrava ammettere la possibilità di è oggetto di accese controversie tra i fisici teorici, cosa che evidenzia ancora una volta le difficoltà nel trovare una ...
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BERTIERI, Raffaello (pseudonimo Carlo Lorettoni)
Franco Riva
Nato a Firenze il 5 genn. 1875, da modesta famiglia, non frequentò che il primo ciclo elementare; presto passò come garzone nella bottega [...] e inevitabile con la tipografia straniera più titolata, la cosa migliore era appunto cominciare con la scuola. Era questa un carattere e la sua figura ideale. Ma, nel caso nostro, con il presentimento anche che la stagione artigianale della tipografia ...
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Paola Emilia Cicerone
Marcia Barbosa
Vi spiego i segreti dell’acqua
Una fisica brasiliana con un debole per le danze popolari si impegna a diffondere l’amore per la fisica e a sostenere la presenza delle [...] trasversale e affascinante: l’acqua e le sue complessità.
«Metà del nostro corpo è fatto di acqua, e la superficie terrestre ne è facoltà: nessuno capiva esattamente a cosa servisse studiare fisica, di cosa mi sarei occupata». Sarà per questo ...
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Amedeo Balbi
William Borucki
Alla ricerca di un’altra Terra
Ha vinto il prestigioso riconoscimento della medaglia Henry Draper per essere l’ideatore e l’artefice della sonda Kepler della NASA, in orbita [...] , di massa e composizione simili alla Terra. La cosa presentava però enormi difficoltà osservative e Borucki iniziò a studiare con certezza, si tratterà di una svolta epocale nella nostra visione dell’universo, e di un probabile premio Nobel per ...
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Renoir, Pierre-Auguste
Michela Santoro
Il pittore delle scene di vita vissuta
Dopo un esordio come decoratore, Pierre-Auguste Renoir diventa uno dei pittori impressionisti più famosi e acclamati. Tuttavia, [...] Il rischio è che la forma, la corporeità si polverizzino, cosa che Renoir cerca di evitare, tentando sempre una sintesi tra
I primi testimoni della vita moderna
«Monet, Renoir amano le nostre donne, i loro ombrelli, i loro chiffons, persino la loro ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] de Iddio» 41 e da Vasari: «non senza gran timore della Nostra Donna che, ristrettasi nel manto, ode e vede tanta rovina»42. di disegno [...] i sensi si stordiscono solo a pensare che cosa possono essere le altre pitture fatte e che si faranno, poste ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] età successiva (salvo poi a determinare in vario modo in che cosa sia consistita realmente l'opera compositiva di O.: v. oltre). costituiscono uno dei più grandi patrimonî artistici della nostra civiltà. I due poemi, profondamente diversi come ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...