COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] , et specchi, setole, et d'ogni altra cosa da exercitio secolaresco" e fu diffidato altresì dal ), cc. 1r, 76r, 83v, 85r; 2200: A. M. Zini, Origine e progressi della nostra scuola di S. Lorenzo [1715], c. 84r; 2366: Libro di partiti (1482-1501), cc. ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] rimpianto nel vedersi estraniato dal suo ufficio, la cui importanza e necessità egli rivendica: "La congregazione nostra di la riforma è disciolta… A me non si domanda di cosa alcuna, sono mal veduto da tutti et in odio a tutta la corte ma non già al ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Ventottesimo vescovo di Piacenza, nacque nella prima metà del sec. IX, probabilmente proprio a Piacenza; ordinato diacono, entrò a far parte dei capitolo della cattedrale. Nell'889, [...] , a tua providentia et sollicitudine ordinetur, nostra plenissima auctoritate suscepta…". Non dunque "esenzione" , che veniva per l'occasione staccata dal territorio di Lodi (cosa che venne fatta anche per la località Roncarolo, pure da Guido ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] in ditione nostra providere convenienter gradui et dignitati sue quod nobis et senatui nostro adeo gratuin cedet aetate, virtute integritate ac moribus apprime laudabilem"; la qual cosa Alessandro VI poté infine concedere il 4 novembre di quello ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] un Mallio, o di un Peruzzi, tentata dalle nuove esperienze politiche.
Cosa sia un curato di città è più propriamente ispirato al democratismo di cui e alla schiettezza l'optimum cui tendere.
Se la nostra vita di cittadini - è il pensiero del C. ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] alcune sue sentenze, mentre altre furono di nuovo riesaminate, cosa che comunque non comportò alcuna iniziativa contro il Gori. Del quella parte et a giustificazioni e lamenti ancora dalla nostra", e cioè la questione "degli obblighi di soccorsi ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] fronte a una grande parte delle riforme stesse, col far vedere, che cosa sono le riforme, che cosa sono i riformatori"; "di mostrare quanto sia falsa, e mal fondata la nostra pretesa animosità contro il vescovo"; "Finalmente quanto sia nova ed atroce ...
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GIOVANNI da Traetto
Fulvio Delle Donne
Scarse e desultorie sono le notizie sulla sua vita. In base alla cronologia relativa alle tappe della sua carriera amministrativa ed ecclesiastica possiamo forse [...] alto grado di stima e di affetto di cui era fatto oggetto. Cosa che, del resto, è ravvisabile nell'importante incarico che gli venne affidato et in anima nostra a Renaldo duce Spoleti dilecto familiari et Iohanne de Traiecto curie nostre notario" (Mon ...
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BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] articulo di Ferrara, vi fu dato commissione per la nostra de' XII passato che promettessi et iurassi, pensando che Cristianissimo non faceva difficultà dove non la havea ad fare, ogni cosa sarià ferma et conducta; et non saresti stato mandato per ...
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BATTISTI, Pietro (Pietro Battista)
Romana Guarnieri
Nacque nella prima metà del sec. XVII; scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua vita. Fu predicatore dell'Ordine dei frati minori e scrisse una [...] essenzialmente e tutta peccaminosa, e nella presa di possesso totale in noi della volontà divina, sostituitasi alla nostra. Le conseguenze sono facili da trarsi: qualunque cosa l'uomo così annichilato voglia e operi, è Dio che in lui vuole e opera, e ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...