Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] l’ambrosia – che ci ha introdotto al tempio e spiegato ogni cosa. Per farci capire meglio che cosa stavamo visitando, egli ha fatto ricorso a una sequenza d’immagini del tipo: «Questa è la nostra chiesa», «Il Libro [il loro testo sacro, l’Adi Granth ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] governo di Berardo I (1047-1089). A Farfa fu "litterarum nostro congruentium ordini studiis benei imbutus" (II, p. 228); tale giudizio un'abbazia così legata all'impero, ora spersonalizzava la cosa, asserendo di difendere la causa e i possessi stessi ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] sono sottratti al loro contesto storico e applicati nella nostra epoca.
I testi mantici tramandati dagli Egizi, costituiti in quale no; non è chiaro neppure cosa sia possibile interpretare come un elemento comune e cosa non lo sia. Il principio in ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] pagine delle Novelle a proposito dell'esistenza dell'anima nei bruti, cosa di cui di nuovo tutta la città di Firenze parlò con delBigallo, 1765.
J. Brucker, Pinacotheca scriptorum nostra aetate litteris illustrium, Augusta Vindelicorum 1745, dec. ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] dal funzionamento della cosa pubblica in ogni sua articolazione. Il laicismo si contrappone quindi nel tutte le libertà che abbiamo conquistato [...]. La scuola laica: [...] ecco la nostra forza" (cit. in Mayeur, 1985, p. 147). L'eredità dell ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] ostetrico inglese si accorse che, informando le donne su che cosa sarebbe loro successo e insegnando loro a collaborare in modo attivo maschile. Per questa ragione, per es., nella nostra cultura vengono considerati figli 'naturali' quelli la cui ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] fine il fedele Giganti, il quale poté poi in tutta semplicità scriverne la vita, "sendo veramente cosa degna di grande ammiratione, che un uomo della nostra età habbia finito il corso di molti anni non sostentato dal favore della fortuna, et degli ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] loro volta i propri confini simbolici. Ci si può chiedere cosa resti dell'identità di un immigrato o di una minoranza di una differenza che non è però mai quella costruita dal nostro immaginario e anzi confuta ogni demarcazione che separi 'loro' da ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] è ritualmente perfetto, il creatore, colui che forma ogni cosa, fece uscire l’embrione; Enki modella per lui le spirito (rwḥ) legato alla respirazione, all’‘alito’ (il termine usato nel nostro passo, nšmt ḥyym, è un suo sinonimo).
Anche la donna è ‘ ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] C. si prodigò quanto poté per ottenerne l'incarico, cosa che gli riuscì infine per la richiesta formale che ne religione christiana, che li libri di Niccolò Macchiavelli Fiorentino, et per nostra mala ventura hoggidì non è libro niuno più letto" (A. ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...