Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] , ma se riflettiamo un po' più a lungo, vediamo che le nostre intuizioni collimano molto bene con il modello prospettato. Per esempio, pensiamo che non sia la stessa cosa che un fanciullo calpesti senza necessità delle pietre o dei fiori selvatici ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] overdose di droghe, a semiannegamento o a ipotermia corporea. Ai nostri giorni la paura più diffusa è quella che le persone essere condannata a causa di una sua motivazione malvagia. Ma cosa succede se l'intenzione è benevola? Come va giudicato l' ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] della riflessione etico-politica e filosofico-sociale del nostro secolo. È quindi a quest'opera che occorre p. 39).
Questo dominio del capitale sull'operaio è dominio della cosa sull'uomo, del prodotto sul produttore: non è l'operaio che acquista ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] popolo va rispettato e ammirato, imitarlo, però, è altra cosa, specie da parte d'un povero popolo come quello napoletano castelli in aria d'ogni specie, e tutti stranissimi, in una delle nostre città di provincia" (Dopo la laurea, I, p. 3).
L' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] per l’Europa. Quello che gli interessava più di ogni altra cosa era poter disporre come voleva di se stesso, e poter inaugurò il lungo mito che l’avrebbe accompagnato fino ai nostri giorni.
Opere
Opera latine conscripta, recensebat F. Fiorentino ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] a riconoscere in qualche modo in questo morire il fine della nostra esistenza, il compimento del nostro progetto di vita" (Wehowski, 1995).
Il concetto di natura come indicatore
Cosa resta dunque dopo una discussione sul concetto di natura nell ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] ad esempio i fatti relativi al modo in cui annunciamo le nostre intenzioni e le conseguenze che da un tale comportamento derivano. può fare con esso in modo sensato; per trovare che cosa si può fare con esso in modo sensato, dobbiamo scoprire quando ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] , affermando che "una rivoluzione è certamente la cosa più autoritaria che ci sia".
La crisi dell società "senza vertice" e "senza centro" come la nostra - che è caratterizzata dalla circolarità autoreferenziale delle organizzazioni complesse ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] e la divinità o la nietzschiana "grande ragione del corpo" sembrano sapere meglio di noi e della nostra "piccola ragione" cosa è meglio per noi, perché allora pretendere prometeicamente di diventare padroni e, addirittura, creatori di se stessi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] è mai possibile realizzare un’imitazione perfetta: VI, 2).
La cosa viene fissata nel Proemio dei Discorsi e così ribadita più avanti: «perché gli uomini, come nella prefazione nostra si disse, nacquero, vissero e morirono, sempre, con uno medesimo ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...