Vedi Il danno da nascita indesiderata dell'anno: 2014 - 2016
Il danno da nascita indesiderata
Marco Rossetti
La responsabilità del medico nel caso di cd. nascita indesiderata, ed il risarcimento dei [...] quel che è effettivamente accaduto, e deve immaginare “cosa sarebbe accaduto se” (e cioè se l’informazione la l. n. 194 del 1978 non avrebbe introdotto nel nostro ordinamento un diritto all’interruzione della gravidanza, quale interesse in sé ...
Leggi Tutto
Alessandro Motto
Abstract
La trattazione si propone di compiere l’inquadramento sistematico dell’azione di condanna nell’ambito della giurisdizione civile; sono analizzate la struttura, l’oggetto, [...] ss.). Il credito a una prestazione di specie (di consegna di una cosa determinata, di fare o di non fare) sopravvive alla sua violazione, di .c.), anche nelle ipotesi, specialmente oggetto della nostra attenzione, in cui la lesione temuta assuma i ...
Leggi Tutto
Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] rispetto reciproco tra le persone. Se per esempio a scuola un nostro compagno ha fatto dei buchi nel banco e non riusciamo a solo, senza famiglia. A quel punto gli è accaduta una cosa impensabile: uno strano signore con la barba bianca, vestito con ...
Leggi Tutto
Giacomo Di Federico
Abstract
Viene esaminata la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, le sue origini, la sua struttura, la sua natura giuridica nonché la funzione centrale che svolge [...] spagnola (C. giust., 6.11.2012, n. 198/2012) nonché dalla nostra Suprema Corte di Cassazione (Cass., 15.3.2012, n. 4184) per (art. 52, par. 1).
Le spiegazioni non esplicitano cosa debba intendersi per «legge». Più utili sono le indicazioni che ...
Leggi Tutto
Mauro Beghin
Abstract
Viene esaminata la disciplina fiscale dell’elusione tributaria siccome desumibile dall’art. 37-bis del d.P.R. 29.9.1973, n. 600 soffermandosi altresì sul “prodotto giurisprudenziale” [...] di tali fattispecie.
È questa la linea sulla quale si è mosso il nostro legislatore mediante l’emanazione della l. 29.12.1990, n. 408 (vedi effettuata dal contribuente («vantaggio rispetto a che cosa?»), consapevoli del fatto che, per esprimere un ...
Leggi Tutto
Contratto di lavoro a tutele crescenti
Armando Tursi
Il cd. “contratto a tutele crescenti” non è una nuova tipologia contrattuale, ma la nuova disciplina sanzionatoria che, nell’ambito della riforma [...] e vigente art. 18 st. lav. ha già introdotto nel nostro ordinamento la regola secondo cui la reintegrazione opera solo in caso di insussistenza del fatto contestato, ci sembra infondata47, cosa diversa essendo la comunicazione che consente all’ ...
Leggi Tutto
Alessandro Giovannini
Abstract
Il principio di capacità contributiva, contemplato nell’art. 53 Cost., è regola fondamentale che presiede alla ripartizione dei tributi tra i consociati. Come criterio di [...] ma “figurativa”, poiché quando oggetto dell’imposta sia una «cosa produttiva, la base per la tassazione è data (e la la dimensione della legalità, presidio e cerniera del nostro ordinamento: i consociati sopporterebbero, seppure in frazione ...
Leggi Tutto
Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] uso della tortura da parte delle sue Forze armate? L'unica cosa straordinaria, nei fatti di Abu Ghraib, è in realtà la una norma internazionale, tant'è che dal 1989 a oggi nel nostro paese non è stato avviato nessun procedimento per tortura. Il ...
Leggi Tutto
I nuovi delitti contro l’ambiente
Luca Masera
La l. 22.5.2015, n. 69 ha introdotto nel libro II del codice penale un nuovo titolo VI bis, rubricato Delitti contro l’ambiente. La novità più significativa, [...] le indicazioni del legislatore europeo trovano infine adeguato riscontro anche nel nostro sistema penale.
B) Rispetto all’evento, che come già maggiore rilievo, è innanzitutto poco chiaro a cosa intendesse riferirsi il legislatore con l’espressione “ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] e il 1804. Una presa d’atto che giunge fino ai giorni nostri, quando – anche ipotizzando la possibilità di promulgare un nuovo codice (l La ‘modernità’ è propriamente altra (e assai incerta) cosa, ed è dunque casomai opportuno parlare di modello otto- ...
Leggi Tutto
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...