Forse un giorno scopriremo che non ci siamo mai perduti e che tutta questa tristezza, in realtà, non è mai esistita...(I migliori anni della nostra vita, Renato Zero, 1994) Permettetemi un’eccezione alle [...] of Our Lives uscito in Italia con il titolo I migliori anni della nostra vita che a sua volta avrebbe ispirato Les plus belles années d’une ciò che gli altri privilegiano e inseguono sono poca cosa in confronto all’amore condiviso. Un inno alla ...
Leggi Tutto
A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] infamia. Inoltre, nel passaggio citato appare il saluto «baciamolemani», una forma di cortesia, il richiamo al rispetto per CosaNostra:L’indomani, all’alba, due contadini che passavano con le cavalcature trovarono quell’uomo con la grande testa nera ...
Leggi Tutto
Possono esistere notizie false create per smascherare le fake news vere? Se ci fossero, quelle bugie, usate come antidoto, potrebbero essere definite “falsità divulgate a fin di bene”. Comunque, la risposta [...] lingua. Analizzando quali siano i mutamenti del nostro idioma maggiormente percepiti, si è cercato inoltre di descrivere e riconoscere gli ingredienti di quella che è venuta a configurarsi come una "grammatica lercia".Cosa c’entra la Crusca? Il senso ...
Leggi Tutto
Giuseppe AntonelliIl mago delle paroleTorino, Einaudi, 2025 Uscire dall’infanziaCome si insegna l’italiano oggi? Si può rendere la grammatica un’avventura? Giuseppe Antonelli, ne Il mago delle parole, [...] del suo libro come di «un grande eccitamento allo studio della nostra lingua», una raccolta di bozzetti, scene e dialoghi pensati per nel 2009). Due giovani pesci nuotano nel mare senza sapere cosa sia l’acqua. Quando un pesce anziano li saluta e ...
Leggi Tutto
Un ragazzino in tenuta estiva, imbronciato, rannicchiato nell’angolo di una pagina quasi totalmente vuota. E poi il titolo in alto, scritto in caratteri tutt’altro che cubitali: «Siamo spiacenti di informarti [...] anni acquisisce clienti uno dopo l’altro. Ma dire una cosa per significare il suo opposto, lo abbiamo visto nella prima i piccoli sadismi che siamo costretti a sopportare e che a nostra volta perpetriamo, e poi la religione del lavoro, il culto ...
Leggi Tutto
Il 5 gennaio 1984, a Catania, poco dopo le 21 e 30, sotto i colpi di killer di Cosanostra, moriva Giuseppe Fava. Il destino volle che l’assassinio si consumasse davanti a un teatro. Non uno qualunque, [...] culture e periodi storici, che nei drammi del nostro autore riconosciamo in quel «sistema organico di prestiti, 1984, data di un atto spregevole e, insieme, di sconfitta di Cosanostra, contro un Uomo che non ha mai smesso di raccontare la verità. ...
Leggi Tutto
Napule è nu sole amaro, Napule è addore e’ mare, Napule è ’na carta sporca e nisciuno se ne importa ...(Napule è, Pino Daniele, 1977) Chissà se, alle scuole elementari, la maestra aveva chiesto ai suoi [...] scorda di noi e del mondo» (Wolfgang Goethe); «Che cosa significasse per il Caravaggio l’incontro con la immensa capitale di menù per descrivere la sua Napoli così come, nella nostra immaginazione, la maestra gli aveva chiesto a cavaliere fra il ...
Leggi Tutto
Ed io, io non ho mai capito niente, visto che oramai non me lo levo dalla mente. Che lei, lei era un piccolo grande amore, solo un piccolo grande amore, niente più di questo, niente più ...(Questo piccolo [...] cosa dire, adesso che saprei cosa fare adesso che voglio un piccolo grande amore». Ma davvero lui saprebbe cosa dire, cosa desiderare, cosa una stanzaLa canzone dell’amore perdutoIl nostro concertoAnna e MarcoMi ritorni in menteCome sinfoniaTristezza ...
Leggi Tutto
Comunità di Sant’EgidioFacciamo pace?! La voce dei bambini sulla guerraA cura di Stella CervogniPremessa di Edith BruckBrescia, Scholé, 2024 «Il re è nudo!», gridava un bambino al passaggio del sovrano [...] ).«Sonja, 10 anni, di Odessa: Quando siamo scappati dalla nostra città, mamma ha pianto tantissimo. Anche io piangevo ma non sempre se io odio, se ho mai odiato. Ma io non so cosa sia quel sentimento! Ma so che non tutti siamo fatti allo stesso modo ...
Leggi Tutto
Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] , i pensionati, e milioni di giovani e ragazzi e sopra ogni cosa il diritto di coloro che per difetto di nascita o malizia della semantica della testimonianza civile in terra di CosaNostra. Concordanze linguistiche e tematicheNon si può non ...
Leggi Tutto
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...
Cosa nostra
Còsa nòstra. – Associazione criminale di tipo mafioso, nata in Sicilia nel 19° secolo e sviluppatasi dopo l'Unità d'Italia e la fine della Seconda guerra mondiale. Dopo il 2000 C. n. è stata pesantemente colpita da arresti e condanne...
Piero Innocenti
‘La Cosa nostra’ (Lcn) continua a essere la più potente, diffusa e temibile organizzazione criminale negli Usa, al primo posto per fatturato nella classifica mondiale delle mafie. Ha collegamenti stabili con altre organizzazioni...