Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] energetici di un atomo o di un nucleo, la cosa che maggiormente colpisce è l’esistenza di multipletti di massa siano tali da non permettere di distinguere, se non con una nostra scelta arbitraria, una terna di assi destrorsa da una sinistrorsa. ...
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giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] Anche se, tutti i giorni, possiamo osservare che la nostra vita sociale è condizionata dallo stesso dilemma: l’uomo si definito da Selten.
Pur se impossibile spiegare in poche parole che cosa propongano i vari concetti di equilibrio, si può dire, in ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] estremo inferiore per la perturbazione inerente alla nostra osservazione dei fenomeni e quindi nella misurazione Linguistica
Complemento di m. Indica in quale misura una persona o cosa differisce da un’altra; risponde alla domanda quanto? o di quanto ...
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Sociologo e politologo italiano (Firenze 1924 - Roma 2017); prof. univ. dal 1963, ha insegnato scienza della politica a Firenze fino al 1976, anno in cui si è trasferito negli USA, dapprima alla Stanford [...] vanno citate: Democrazia e definizioni (1957; nuova ed. Democrazia. Cosa è, 1993); La politica. Logica e metodi in scienze sociali (2014); La corsa verso il nulla. Dieci lezioni sulla nostra società in pericolo (2015). Nel 2015 S. Passigli ha ...
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Dal Lago, Alessandro. - Sociologo italiano (Roma 1947 - Trapani 2022). Laureatosi in Scienze politiche presso l’univ. di Pavia (1970), ha in seguito intrapreso un percorso accademico che lo ha portato [...] una società globale (2004); Carnefici e spettatori. La nostra indifferenza verso la crudeltà (2012); Il politeismo moderno ); Sangue nell'ottagono. Antropologia delle arti marziali miste (2022); A che cosa servono le scienze sociali? (post., 2023). ...
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Calabresi, Mario. – Giornalista e scrittore italiano (n. Milano 1970). Ha iniziato l’attività giornalistica nel 1998 come cronista parlamentare presso l’ANSA e nel 1999 è passato nella redazione politica [...] . Storie di uomini e donne che hanno avuto il coraggio di rialzarsi (2009), Cosa tiene accese le stelle (2011), A occhi aperti (2013), Non temete per noi, la nostra vita sarà meravigliosa (2015), La mattina dopo (2019), Quello che non ti dicono ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] attraverso di lui", e il corpo tende verso il mondo; è il nostro legame "carnale" col mondo. Di qui l'avvio a un'indagine sempre delle sue posizioni, la f. sarebbe divenuta un'altra cosa rispetto alla tradizione. Di qui i termini di "rivoluzione", ...
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È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] ricerche, sono casuali e non orientate. Occorre quindi che qualche cosa, dall'esterno, determini una scelta. Un fattore di tal coi dati sperimentali. Meglio riconoscere i limiti della nostra conoscenza e far convergere gli sforzi in questo ramo ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] La perfezione morale è sinonimo di pace con noi stessi, con i nostri simili, con Dio; per la pace l'uomo si garantisce contro con l'insegnamento kantiano secondo cui il concetto di una cosa non ne spiega l'esistenza. In forma originale rivissero in ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] il padrone, e anche qualcosa di più. Egli considerò come una cosa sola sé stesso e il paese, la sua gloria e quella della tennis (v.). Alcuni giochi popolari hanno acquistato ai giorni nostri grande celebrità: il gioco della pelota (v.), o palla ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...