Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] quindi x=17/9, y=26/27 è una nuova soluzione. La cosa importante è che possiamo ora costruire la tangente in questo nuovo punto (soluzione di persone sulla Luna non ha aggiunto molto alla nostra conoscenza scientifica. L'atterraggio sulla Luna è stato ...
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Fisiologia. - La dottrina sull'essenza della costituzione ha avuto nei tempi un contenuto variabile, a seconda di quelle dottrine sulla natura delle parti componenti il corpo umano che dominarono nelle [...] che differiscono ancora secondo le loro combinazioni infinite: la qual cosa rende sufficientemente conto delle varietà senza numero dei temperamenti, che la natura presenta alla nostra osservazione. Questa maniera di considerare l'organismo mi sembra ...
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Arcivescovo di Canterbury e dottore della Chiesa.
La vita. - Nacque in Aosta sul finire del 1033 o sul principio del 1034 di nobile famiglia, che si volle poi anche imparentata con i Savoia, come si volle [...] e per la libertà della Chiesa, che era, secondo A., "la cosa più amata da Dio in questo mondo", ma per il pericolo dello i già credenti. E quanto ai primi, egli diceva bene che "la nostra fede si vuole difendere per via di ragione", ma non già nel ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] ottenere la salute eterna.
La vera catechesi quindi ai giorni nostri si ha solo nel caso di battesimo di adulti, al quale in carattere più piccolo. Tuttavia non fu promulgato e la cosa rimase sospesa.
Eletto Pio X, fu suo progetto raggiungere tale ...
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Involucro gassoso che circonda la Terra e che, sotto l'azione della gravità, è trascinato, almeno per la maggior parte della sua massa, nel movimento di rotazione e in quello di rivoluzione del pianeta.
La [...] in uno strato molto sottile; precisamente i 9/10 della nostra atmosfera sono compresi tra la superficie terrestre e una superficie a la scomparsa dei riflessi a distanza; e Leonardo: "La prima cosa che dei colori si perde nelle distanze è il lustro, ...
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Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] manifestare a faccia aperta la verità, fuggendo le doppiezze; il nostro Vangelo può avere doppî sensi solo per chi ha l' quelli che vi spogliano: falsi apostoli, ministri di Satana. Di che cosa si osa trar vanto, di cui non lo possa anch'io? ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] ora sciolti nell'Iliade, o, se si vuole, l'autore della nostra Iliade, ma nulla di più, dovrà riconoscere che forse certe parti possediamo troppo poco per distinguere stili personali. E che cosa di piccoli brani di opere sulla musica? Anche qui ...
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– Ebraismo e Stato d’Israele. Ebraismo e antisemitismo. Identità culturale e politica. Gli studi sulla Qabbālāh. Dalla Gĕnīzāh del Cairo alla Gĕnīzāh europea. L’estensione della ricerca in Europa e il [...] divenire storico, anche in questo inizio di 21° sec.: che cosa significa essere ebreo? Quali sono oggi il ruolo, il significato europei ha arricchito in maniera considerevole la nostra conoscenza dell’attività culturale e intellettuale degli ebrei ...
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Benché il nome Cadore non sia in uso nella toponomastica ufficiale se non nell'appellativo di sette comuni (Lozzo di Cadore, Pieve di Cadore, San Pietro di Cadore, San Stefano di Cadore, San Vito di Cadore, [...] individualità geografico-storiche distinte. Per la qual cosa, anche prescindendo da una qualche maggiore ampiezza il nemico più di una volta fece esplodere delle mine sotto le nostre posizioni.
Degne di menzione, infine, sono le operazioni che la ...
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VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] , due opere delle quali è difficile dire in che cosa differissero, ma che certo trattavano le didascalie, documenti capitali principî e i metodi critici di V. non sono sempre i nostri e noi respingiamo quindi molti dei suoi risultati. Il merito suo ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...