. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] in cui l'esperienza di secoli aveva fatto un'unica cosa dell'armonia spaziale e della stabile disposizione costruttiva.
L antica" e guardando verso l'avvenire ha dato alla nostra tradizione una così possente dinamica da rielevarla a dominare il ...
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Capitale della Romania e capoluogo del distretto d'Ilfov. Situata a 26° 6′12″ E. e 44°25′ 49″ N., a soli 50 km. dal Danubio e dalla Bulgaria, Bucarest sorge a 87 m. d'altezza nella pianura valacca uniforme [...] quello stile brâncovenesco che tanto risente dell'arte nostra. Il commercio è attivissimo, sì da meravigliare lato economico (petrolio, grano, seta). Nell'intento di salvare qualche cosa, il governo del Brătianu si dimise dopo l'ultimatum del 7 ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] punto di onore nel collezionare i propri lavori grafici".
Architetture disegnate. - C'è da chiedersi che cosa spinge negli ultimi anni della nostra storia tanti architetti a dedicarsi al d. di architettura, o meglio a disegnare architetture che non ...
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REALISMO.
Mario De Caro
Federico Bertoni
Daniele Dottorini
– Filosofia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Filosofia di Mario De Caro. – Sino agli anni Novanta il r. è stato [...] è quella del r. strutturale, secondo cui le nostre migliori teorie scientifiche non descrivono la natura intrinseca dei «che si possa allargare a dismisura per fargli contenere qualsiasi cosa» (O chudozestvennom realizme, cit., trad. it. 1968, p ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] dell'età neroniana, e non già un glottologo dei tempi nostri, abbia spinto il suo realismo di espressione a tal punto fortuna posteriore dell'opera non è il caso di parlare, come di cosa più nota e che ci porterebbe assai per le lunghe. In tempi ...
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FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] , e non è scomparsa nella pratica neppure ai giorni nostri) una dottrina speciale del fisco, messa particolarmente in luce certezza dell'impunità che ne deriva riduce a ben poca cosa l'elemento del rischio, che solo potrebbe controbilanciare l' ...
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Nel sistema del codice civile italiano il contratto di locazione ha per oggetto le cose o le opere. La locazione delle opere è un contratto, per cui una delle parti si obbliga a fare per l'altra una cosa [...] se la materia è somministrata dal committente, la perdîta della cosa è sopportata da lui per quanto riguarda la materia, tranne Il sistema dell'appalto concorso è stato introdotto nella nostra legislazione con il r. decr.-legge 6 febbraio 1919 ...
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RADIAZIONE
Bruno ROSSI
Giovanni junior GENTILE
. Si conoscono in natura molti tipi di radiazioni. Prima di tutto la luce; poi le radiazioni calorifiche, che un corpo emette cedendo calore a un ambiente [...] che ci si trovi di fronte a un fenomeno in cui qualche cosa, che faceva parte integrante d'un corpo, lo abbandona stabilmente e radiazione penetrante, ecc.) sembrano piuttosto denunciare una nostra non completa conoscenza delle leggi del campo che ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] - E rinnova in suo stil gli antichi tempi - Che diverrà testor de' nostri carmi", cioè di Venere e di Cupido (Stanze, II, 75). Il P , e con le reminiscenze verbali, che sono qui ben altra cosa che l'industria d'un centonista. La Manto che prelude a ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] è il tipo ordinario dell'uomo probo e savio. Il nostro codice usa la stessa espressione per indicare la misura della caso di incendio (art. 1589); per il comodatario, che impieghi la cosa in uso diverso o per tempo più lungo di quello convenuto (art ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...