Dino, Alessandra. – Sociologa italiana (n. Palermo 1963). Professore associato di Sociologia giuridica, della devianza e del mutamento sociale presso l'Università degli Studi di Palermo, ha applicato il [...] con l’ideologia e i comportamenti religiosi. Tra le sue opere occorre citare: Silenzi e parole dall’universo di CosaNostra. Il ruolo delle donne nella gestione dei processi di comunicazione (in collaborazione con A. Meli, 1997); Mafia Donna. Le ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] Italia (circa 1.327.400 t nel 1958), ma i nostri impianti di raffinazione, circa una quarantina, raffinano quantità di gran la mistico-religiosa, ne riconoscono invece il valore e la portata. Cosa ben naturale, in quanto l'ermetismo (v. App. II, 1 ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] e destra radicale, 1997) o con un’altra connotazione sociale, ben definita, come i canti della malavita (G. Plastino, Cosanostra social club. Mafia, malavita e musica in Italia, 2014), ma molto distante dalla dinamica partecipativa e dai valori ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] ulteriore dello 0,8% sul valore dell’appalto, la ‘tassa Riina’, da convogliare direttamente al nucleo centrale di ‘cosanostra’, con cui coprire le uscite comuni: acquisto di armi, spese legali, sostentamento delle famiglie dei detenuti. Un altro ...
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La mafia, le mafie: capitale sociale, area grigia, espansione territoriale
Rocco Sciarrone
Tratti distintivi e radicamento territoriale
Le mafie italiane hanno origine in zone specifiche del Mezzogiorno: [...] , pp. 187-240).
F. Barbagallo, Storia della camorra, Roma-Bari 2010.
A. Dino, Gli ultimi padrini. Indagine sul governo di Cosanostra, Roma-Bari 2011.
M. Marmo, Il coltello e il mercato. La camorra prima e dopo l’Unità d’Italia, Napoli 2011.
F ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] d’animo ed era solito dire: «Tutto quello che faccio è rispondere alla domanda del pubblico».
Dopo la fase iniziale, Cosanostra accolse anche quelli che non erano siciliani, e allora vi parteciparono anche mafiosi di origine campana e in particolare ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] cruciale che dà forma alle politiche di contrasto e all’attuale azione collettiva antimafia è la strategia della tensione stragista che ‘cosanostra’ realizza tra il 1992 e il 1993, con le bombe di Capaci, via D’Amelio a Palermo, e poi di Roma ...
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Conflitti e proteste locali fra comitati, campagne e movimenti
Donatella della Porta
Lorenzo Mosca
Introduzione: i conflitti locali fra sindrome NIMBY e nuova politica
A partire dagli anni Ottanta, [...] inquietudini destate dall’aumento dei flussi migratori verso il nostro Paese. Un’indagine condotta in sei città italiane tra di alcuni suoi esponenti a Forza nuova (G. Pipitone, ‘Cosanostra nel movimento dei Forconi’. In Sicilia la protesta contro la ...
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Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] la posizione di rilievo nazionale dell’imputato, che aveva manifestato la “propria disponibilità” nei confronti di “CosaNostra”, fosse sufficiente, in assenza di una affiliazione formale, ad integrare la condotta di partecipazione (interna) al ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] precisa definizione delle sue attribuzioni nella lotta alla mafia tardava ad arrivare. Fu in quel contesto che i capi di Cosanostra decisero di assassinarlo. La sera del 3 settembre 1982, mentre transitava in via Isidoro Carini a Palermo, l’auto ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...