Per energia, in fisica, s'intende la capacità di compiere lavoro. Il significato preciso però non si può dare, se non procedendo metodicamente.
1. Lavoro. - Per sollevare un peso P a un'altezza h, si fa [...] osserviamo che se si fosse scelto uno stato di riferimento A′, il che era in nostro arbitrio, essendo (A′, X) = (A′, A) + (A, X), In altre parole il vuoto non è il nulla, è qualche cosa. È un'entità per cui fu proposta la denominazione spazio fisico, ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] son di parere che [la domanda] non faccia al caso, che la cosa non stia così".
Con le stesse parole, mutatis mutandis, Sañjaya evitava Nulla resta dell'estinto oltre al karman, e però afferma la nostra Upaniṣat (II, 4, 12): "Non c'è coscienza (cioè ...
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TRASPORTO
Bruno Menegatti
Mario Del Viscovo
Franco de Falco-Antonio Musso
(XXXIV, p. 213; App. II, II, p. 1015; III, II, p. 976; IV, III, p. 676)
Trasporti e localizzazione. - La domanda di mobilità [...] presente in Italia. Ma, a monte di ciò, persistono nel nostro paese anche forti squilibri tra i diversi modi di t.; anzi, d'aria di almeno 30 volte la massa del gasolio, cosa che rende irrespirabile l'atmosfera dei centri urbani serviti da autobus ...
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TUMORE
Guido Vernoni
(lat. tumor "intumescenza"; gr. ὄγκος; fr. tumeur; sp. tumor; ted. Geschwulst; ingl. tumor).
Sommario: 1. Natura dei tumori (p. 474); II. Nomenclatura (p. 475); III. Classificazione [...] tessuto normale da cui deriva, ma è ormai una cosa sostanzialmente diversa da esso, possiede cioè caratteri strutturali e della corrispondente regione addominale. Ma, senza uscire dai nostri paesi, le statistiche che prendono in considerazione i ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] il culto della verità fu un bisogno dello spirito e fu qualche cosa più di quello che fosse per i romantici. Egli vide negli , si passa ad altri che interessano un po' di più la nostra umanità affettiva - p. es., al vespro nel villaggio di Renzo, ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] della storia, una raffinatezza simbolica che è propria della nostra specie. La guerra, la conquista di una posizione gerarchica quella coppia antichissima che Platone illustra là dove connette la cosa leggera alla memoria, alla voce, al vivo, e ...
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GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
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Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] non potendo vivere né in uno stato di abbondanza di ogni cosa, né in uno stato di penuria estrema, è portato a stabilire giustizia tendenti a garantire con la vita in comune la nostra stessa esistenza individuale. Tali norme obbligano non per la loro ...
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Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] , o un rito, o un'istituzione va guardata sia come cosa sia come rappresentazione che la società se ne fa. Così i scoprire altre differenze fra le società tradizionali e la nostra occidentale, sempre riguardanti i rapporti di parentela. Mentre ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] , come le verità matematiche. In questo campo la nostra conoscenza è assoluta: "di quelle poche intese dall'intelletto e l'effetto ha una ferma e costante connessione; necessaria cosa è che qualunque volta si vegga alterazione ferma e costante ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] uno soltanto.
Pur costituendo solo il 2% della massa corporea, il nostro cervello consuma il 25% di tutto l'ossigeno che respiriamo e, coscienza ecc.) sono agevolmente definibili e circoscrivibili.
Cosa identificano il pensiero o la coscienza? Inoltre ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...