POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] questi censimenti: cioè se comprendessero i soli maschi contribuenti (cosa che è stata, ad es., sostenuta per l'Egitto .000 che Venezia ha mantenuto quasi immutata fino ai giorni nostri.
Sulla popolazione di Milano, rinunciando a valersi di una ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] la principale idea direttiva durante il grandissimo sviluppo che la nostra disciplina ha avuto nel 20° secolo. Si può parlare patto che si sia potuta assegnare la legge del processo, cosa non sempre agevole. È immediato osservare che per poter ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] cui lo stato garantiva il peso e la lega. La stessa cosa fece Alessandro, dando all'oro, coniato in masse enormi, infatti la legge monetaria italiana del 1862, base della nostra monetazione, disponeva che essi venissero fabbricati soltanto su domanda ...
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GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] , a provvedere alle deficienze che si riscontravano nella nostra legislazione di guerra. Così furono emanati i decreti: effetti si organizza la difesa e l'offensiva militare, la qual cosa renderebbe la guerra più breve e decisiva. È certo uno dei ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] minuti con la precisione d'un ingegnere. C'era qualche cosa che meritava di essere studiato; e gli stranieri studiarono.
. No, non è esitando che si giungerà alla riforma delle nostre istituzioni, ma agendo. Agendo d'accordo con quella grande forza ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] per ernia inguinale sia stata la tecnica più semplificata della nostra epoca: dall'antico metodo del Bassini (sutura tra la v. sopra: Interventi ambulatoriali o con ricovero breve), cosa s'intende per patologia 'moderata'? Si possono fornire criteri ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] che i giovani vivevano all'epoca: i teen-agers volevano ogni cosa diversa da quella dei loro genitori e al tempo stesso volevano rock and roll, ha proseguito in una sua evoluzione fino ai nostri giorni, nelle forme del funk, della soul music e, più ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] gusto del paradosso: per es. in Do the right thing (1989; Fa' la cosa giusta), in Jungle fever (1991), in Crooklyn (1994), in Girl 6 (1996 dimostrazione della complessità e della vastità della nostra legislazione in materia di cinematografia. In ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] di Man Ray (produzione dell'immagine di una cosa direttamente dal negativo, senza l'intermediazione dell'apparecchio luce le straordinarie forze che si celano nella "profondità del nostro spirito". Al libero fluire dell'inconscio verso l'esterno e ...
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RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] dire conviene aggiungere ai tre assi inerziali x, y, z della nostra cabina, ma fuori dello spazio fisico a tre dimensioni, un quarto molti dei quali si sono posti la domanda "che cosa essa porti ai problemi filosofici della conoscenza". In realtà ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...