Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] stati, ed ecco che cosa saremo! La nazione è il sogno di un avvenire condiviso, perché è una fedeltà che oltrepassa se stessa. Nella misura in cui modellerà i suoi atteggiamenti sui valori che l'hanno reso ciò che è, il gruppo vede nella nazione ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] e di Stalin. Tale contributo potrebbe consistere, e non sarebbe cosa da poco, nel far sì che il dominio dittatoriale sia aspirazione a una fede politica che, presentandosi come Weltanschauung insé conchiusa, risolva tutti i problemi, e infine la ...
Leggi Tutto
Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] civile, e si è a conoscenza dell'attacco". Cosa particolarmente importante, lo sterminio implica il "fatto d' i membri del gruppo estraneo o di annientare il gruppo insé. Tale decisione può essere giustificata come una legittima campagna per ...
Leggi Tutto
Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] godeva è insidiata da qualcun altro, anche se questo altro non si pone in competizione diretta.
Lo studio più approfondito albori della vita psichica del soggetto, è naturale chiedersi che cosa sia ciò di cui il piccolo bambino invidia il possesso, ...
Leggi Tutto
invenzione
Mauro Sylos Labini
L’i. è un’idea originale e utile per la realizzazione di un nuovo dispositivo (o il miglioramento di uno già esitente), per l'implementazione di una nuova procedura (o [...] chiara, è possibile evidenziare alcune differenze. Come prima cosa, la validità di una scoperta non è rapportata o un metodo che, se impiegato, rende possibile qualcosa che prima non lo era, o lo rende possibile in modo radicalmente nuovo. Non ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] diversa e in tempi diversi, cosa che produce fessure più o meno profonde. Le radiazioni ultraviolette e l'elevata intensità di quelle luminose possono ingiallire la superficie degli oggetti in avorio e osso, o scolorirla se ricoperta di pigmenti ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] soffre nella storia. Alla personalità viene riservato un ambito più proprio nel quale [...] essa è in rapporto solo con se stessa e con il suo Dio [...]. Per il singolo la cosa più certa che egli possiede è la verità del suo essere, la sua coscienza ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] l'anomalia. Shen sembra soddisfatto di questa soluzione, se conclude che "in questo modo l'ago indicherà il Sud nella maggior una causa? Osservare semplicemente senza approfondire l'origine è cosa fugace come [l'esistenza] dei funghi [spuntati] al ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Lignères, senza però che le dimensioni vi siano precisate (cosa che dà adito a qualche dubbio sulla loro esatta finalità); che conferma appieno come tale sistemazione non abbia insé nulla di illogico. Quanto alla duplice proiezione stereografica ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] insé l'intera scienza; che rivela secondo il numero, la proporzione e la misura, tutte le orbite celesti e le loro quantità, ordini e condizioni, e, infine, tutti i diversi moti delle stelle, i loro effetti e la loro natura e ogni altra cosainsé ...
Leggi Tutto
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...