GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] a quello del figlio Guglielmo II, ma è ipotizzabile che la cosa avesse solo un valore formale. Ogni atto appare gestito da alla costruzione della nuova cattedrale di Palermo, che, se pure fu messa in ombra dagli splendori di quella di Monreale, che ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] havere rispetto alla dignità sacerdotale, farseli stare inanzi in genocchii, dargli et torgli la Messa… risentirsi, corrocciarsi,… battere quelle monache come se fossero state sue serve?… Parvi bella cosa et da santa affettionarsi gli huomini et le ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] 5-7 apr. 1098, la qual cosa sarebbe inspiegabile se la nomina a vicario coincidesse con la Brescia 1990, pp. 197-206; V. Polonio, La Chiesa savonese nel XII secolo, in Savona nel XII secolo e la formazione del Comune… Atti del Convegno di studi… 1991 ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] casata genovese dei Montenero, o lo hanno comunque ritenuto oriundo di Genova.
Se non ci è dato di stabilire con precisione il luogo e il tempo ingiustamente sui mendicanti.
La cosa giunse a effetto, tanto è vero che già in una bolla del 27 agosto ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] quella più famosa, anche se non più fortunata, delle; Schömberg, e come quella si risolveva in un nulla di fatto, se non patire grossamente. Se la imputatione d'havere fatto morire quelli cinque a torto fussi vera, sarebbe stata bructissima cosa ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] e avvenenza fisica).
Delle sue doti di parlatore, e di conquistatore, se non d'anime, certo di uomini e donne, non è a invece, assai dubbio che in questi anni venisse formandosi una cultura adeguata. Parve gran cosa la presunta sua conoscenza ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] aseguran que es persona venal... que como ay dinero se podrá saber de lo que se quisiere" (ibid.).
Dal suo oscuro posto al fianco C. non fosse attribuibile a suo scarso zelo era cosa troppo ovvia, e in effetti Urbano VIII apprezzò a tal punto i suoi ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] privilegi. Gli inizi del suo pontificato non dovettero essere facili se è vero che nel settembre del 998 subì una grave abati del regno, riunito in Pavia sotto la presidenza di Ottone III. In che cosa consistesse esattamente questo provvedimento non ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] del B. in Germania, svoltasi nel luglio dell'anno seguente, si concluse ugualmente senza alcun successo. Anche se all'inizio a rivendicare la sua superiorità sopra di esso, alla qual cosa l'assemblea replicò con la ripresa del processo per contumacia ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] della S. Sede in favore della pace non riuscirono mai a trovare concrete possibilità di successo, cosa di cui lo continuare i suoi sforzi per portare aiuto dovunque e in qualunque maniera le sarà possibile. Se essa non alza più sovente la sua voce è ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...