ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] in sacra pagina.; nulla prova che egli abbia insegnato all'università di Pavia nel 1384-1385, come vogliono i più, però la cosa garanzia giuridica per sè e per i discendenti.
Tale rivoluzionaria, diremmo, i conquista diplomatica "fu in pratica opera ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] lui indotta a mai più intonare se non laudi e cantici spirituali.
All'A. si deve pure l'istituzione in Napoli de "l'Oratorio dei . Cinque suoi brani musicali pervenutici sono troppo poca cosa; tuttavia essi rivelano una sicura padronanza tecruca e ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] minaccia di un raddoppio della pena qualora avesse rotto il confino. Cosa che Paolo Nicoletti fece, vedendosi così l’esilio prolungato fino al proprio ordine, del quale conosce bene, anche sein parte rifiuta, diverse teorie caratteristiche; e infine ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] scandalosa opera fosse ella, che stampar non si potesse se non fuor d'Italia" (cfr. Chiesa, I, decreti e sinodi di sinodi essere cosa al tutto vana e di niun di S. Carlo della chiesa di S. Marco in Novara: di qui fu traslato nel 1801 nel duomo ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] anzi che egli non ci sarebbe comunque riuscito se non fossero intervenuti in suo favore presso Gregorio XIII i due nipoti privato delle prerogative di iniziativa diplomatica sino allora godute, cosa che finalmente avvenne, ad opera del Galli, con l ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] ambienti accoglienti, alimentazione buona, cure adeguate (persino, se necessario, quelle termali ad Acqui). Attento al in economia politica […], ma bisogna confessare nondimeno che c'è qualche cosa di molto toccante e ben profondamente religioso in ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] i principati longobardi di Capua e di Salemo, tratta a sé Amalfi, battuti i Saraceni, Ludovico Il, che aveva posto l tributatogli dal biografo del santo, di aver sempre obbedito in ogni cosa al fratello), volle aver obbediente anche il nipote. ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] novembre 963; oppure, se si deve accettare la testimonianza di Flodoardo, in uno dei due scriniari di E. von Oefele, ibid., IV, ibid. 1891, p. 10; Vita Iohannis XII, in Liber Pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 246; Liutprando, ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] dei pettegolezzi e degli intrighi delle famiglie più in vista. La cosa gli riuscì promettendo a vari cardinali il sostegno dei Medici nel conclave in cambio di presunte rivelazioni e di protezione per sé, e accattivandosi la loro servitù.
Nonostante ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] nell’atto di donare tutto se stesso, «perché il Padre non può giungere, cerco di fare qualche cosa io così come posso» (Castelletti, 1996, Bergamo tra ’700 e ’800. Il caso degli Antoine, in Atti dell’Ateneo di scienze, lettere ed arti di Bergamo ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...