BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] agli avversari su un piano di parità, cosa che il B. aveva cercato in ogni modo di evitare. Interrotte le discussioni sostenne il cardinale Santori, candidato di Filippo II, se ne differenziò nettamente, aderendo alla minoranza che si oppose ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] maritarsi, amante com'era della sua libertà", e non se la sentì di continuare la carriera e prendere i voti Terrenzi (Narni 1869); Che cosa sia l'amore: scherzo Roma (s.n.t., ma 1901); Lettera in risposta al secondo opuscolo dell'avv. Giuseppe Fregni ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] per limitare la possibilità di incorrere nel peccato, cosa quest'ultima che gli valse l'appellativo di "Agnus volumi, ho cercato in essa Cristo e non l'ho trovato .... Ho cercato in cotesti libri il Vangelo, e non vi è. Se tu leggerai le ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] Gisalberto II.
Se è da identificarsi con quel "presbyter" della Chiesa milanese, che fu in corrispondenza, stato presbitero della Chiesa milanese, sembra invece da considerarsi come cosa sicura la sua identificazione con l'A. che fu cancelliere ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] in forse dalla sua attivissima partecipazione alla ribellione del convento contro il vicario inviato dal priore generale, cosa nel convento di S. Agostino; in Curia dovette conquistarsi una posizione di rilievo se è vero, come affermano alcuni storici ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] è sfuggito è ben poca cosa e si conserva attualmente nell in S. Maria di Campagna (Piacenza), Bergamo 1908, ad Indicem; S. Celli, P. D. da B. (1791-1863), Piacenza 1964 (libro ancora utile per le notizie dettagliate e per l'appendice docum., anche se ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] tra quelli "ecclesiastici giansenisti" (così dirà di se stesso in una lettera del 31 ott. 1775 al Fontani), apprendere le lingue erudite, non hanno meno dei dotti il diritto di sapere cosa loro dica il divino Maestro nel suo Testamento" (I, pp. 111 ...
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BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 da Bartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] tra lo sposo e lei, e così colcatasi se ne restava in letto, passando la notte più in oratione che in dormire" (Marcianese, pp. 43 s.). a regolare la vita delle terziarie, ma la cosa si risolse in un ulteriore motivo di tensioni.
Continuava intanto ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] , con il compito di spiegare la Sacra Scrittura in chiesa, cosa che continuò a fare fino alla morte. La sua rimase definitivamente. Non fu riconosciuto beato dalla Chiesa, anche se tale lo consideravano già alcuni suoi contemporanei.
Poiché il C ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] L’opera esordisce con una prima definizione di che cosa si debba intendere per ‘religione’ nel suo doppio da adottare con le dovute cautele: se da una parte Piatti raccomanda l’adozione, in taluni specifici casi, di atteggiamenti rigoristi ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...