Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] , cioè cosa ‛significano' realmente per lui la Bibbia e i testi tradizionali nei quali si è espressa la fede cristiana? E pertanto quale uso se ne può fare nel culto, che celebra i misteri di cui parlano queste opere, in particolare in quest'epoca ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] si attendeva al grande avvenimento: il popolo, ormai lontano dalla cosa pubblica, – ciò che non è tutto male – ed avvezzo seguito con grande attenzione l’esperimento dei preti operai in Francia, anche se alla fine si era dimostrato solidale con la ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di Napoli) domandandosi amaramente "cosa è quella che mi possa ritener volentieri in questa vita" (in C. Bromato, II, pp Diceva il papa, che queste tregue sarebbero la rovina del mondo, se non succedeva la pace; la quale esso voleva ad ogni modo ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] su che cosa hanno significato le crociate in quegli anni e in quella regione del mondo1. In maniera particolare è divenuta impotente a salvarci, poiché a proteggere e restituire a Sé la sua eredità invoca vermiciattoli come noi? Che non può mandare ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] su come esso si sarebbe svolto e su cosa sarebbe accaduto, ma in generale non c’era troppa attesa riguardo alla di monsignor Parente, che da accanito oppositore della collegialità, se ne mostrava ora convinto assertore, suscitando il rammarico di ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] splendido edificio sul luogo del ritrovamento; non si precisa di cosa si tratti o dove si trovi, ma si direbbe implicito un giorno grande e glorioso come da tempo non se ne registravano più in quei secoli, che per l’Impero d’Oriente iniziavano ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] nel corso del tempo. Parlare di famiglia, di cosa sia o di cosa debba essere, significa quindi mobilitare idee e concezioni sul donne affette da distocia di procreare. Entrava così in gioco, anche se non era ancora esplicitata apertis verbis, l’idea ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] di Trento non haverebbe havuto un fine si avantagioso al Pontefice, se il numero de’ Vescovi Italiani non fosse stato di gran lunga esercizi di pietà; solo pare che manchi in qualche cosa, et in qualch’altra ecceda in materia de’ studi, stante che il ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] XXIII la nuova denominazione di Pontificia università lateranense. La cosa fu in parte controversa, sia perché il titolo era stato apostolica Sapientia christiana e il mondo moderno
Anche se «in tutte le facoltà si registra una grande differenza tra ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] , soprattutto se non animati da più vasti interessi scientifici personali, si trovano in difficoltà, . O’Malley, What happened at Vatican II, Harvard 2008 (trad. it. Che cosa è successo nel Vaticano II, Milano 2010, p. 279).
91 Cfr. F. Marchisano ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...