9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] dall’altra parte, ma anche a chi rischia l’uccisione, alla parte non combattente, in sostanza all’uomo comune come me. Da che cosa si può dedurre che lo Stato va in rovina, se, una volta tanto, un innocente sopravvive e, a compenso, altra persona va ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] e cortigiano avvezzo a ogni adulazione, diventando oggetto di disciplina istituzionale. E se la cosa riguarda più la storia ecclesiastica che non la teologia in senso stretto, l’urgenza controversistica che domina gli ultimi decenni del secolo (con ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] può assumersi di definire da sè solo, in una legge da sè solo concepita e da sè solo fabbricata, una questione che anche solo di avvicinarsi al quartiere di Borgo, tuttavia la cosa destò molta impressione sia tra la Curia romana che all’estero ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] alto per timor delle tigri e non mangiano se non una volta il giorno e vanno vestiti di una vesta lunga fino a meza gamba di color rovano [giallo ruggine] e non si calzano in piedi alcuna cosa, né portano in testa alcuna sorte di cappelli o berrette ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] pensai che la causa era perduta».Sturzo esordì chiedendo se, in caso di formazione di un partito «fra cattolici», fraternità e della giustizia sociale. Che cosa gioverebbe tutto il resto [si chiese De Gasperi] se a chi soffre ingiustizia e violenza ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] sui redditi ecclesiastici e se ne poteva misurare l’incidenza solo in modo assai approssimativo, alla al cui servizio sacro il sacerdote è pure addetto, bensì la ‘cosa-chiesa’: questa sì rappresentazione concreta e visibile della più grande Chiesa ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] mano. Nella chiesa di Göreme (El Nazar, in Cappadocia) se ne è trovata una testimonianza pittorica, datata al 107053 aree di colore verde. Non è chiaro cosa significhi questo raddoppiamento. Sono noti esempi in cui una scena come questa è preceduta ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] difficile da accettare. A quel punto, non vi era via d’uscita se non quella di provare a ‘convivere’ con il regime e con i per sensibilità culturali, teologiche e educative? In che cosa esse si sono differenziate rispetto alle tradizionali ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] del Signore è nella polvere? Io in mezzo all’oro e il trionfo di Cristo tra le rovine? 44. Vedo cosa hai fatto, o Diavolo, perché , non ho scritto per voi ma per i posteri; come se avesse detto: Elena possa leggere un testo dal quale riconoscere la ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] le elezioni precedenti28. Si trattava ora di capire che cosa avrebbero fatto i cattolici-deputati, consapevoli che si era dell’alleanza, ma centrista nel programma, fosse in realtà il solo possibile poiché se non ci si fosse piegati a quella scelta, ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...