Filosofia
In senso estremamente generico, qualsiasi processo che porti a isolare una cosa da altre con cui si trova in rapporto, per considerarla poi come specifico oggetto d’indagine una volta prescisso [...] intelligibile nel sensibile, pur non esistendo la forma se non in una materia. L’a. rappresenta un momento classe di enti precedentemente definiti (processo di entificazione) o, se si vuole, con linguaggio meno preciso, nel considerare come ...
Leggi Tutto
VISIONE
Lamberto Maffei
Fisiologia. - La v. occupa un posto privilegiato tra le funzioni degli organi di senso (v. occhio, in questa Appendice) che esplorano il mondo che ci circonda: "l'oggetto esiste [...] questi impulsi. Ma questo codice non è ancora noto, anche se è certamente noto alla nostra corteccia visiva che dal confluire di uno. È opportuno al riguardo precisare cosa l'uomo voglia scoprire o riconoscere in una data immagine. Si può quindi ...
Leggi Tutto
(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] con un tubo di protesi (in dacron o simili). Oggi se ne operano molti di più in fase preventiva che non in fase di rottura, e ciò breve), cosa s'intende per patologia 'moderata'? Si possono fornire criteri obiettivi per ogni caso specifico? Se ne ...
Leggi Tutto
TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] istante presente e ogni cosa si riduce al suo consumo. Il resto è incertezza e quindi paura.
In questa perdita di futuro armi, del passaporto e di ogni altro documento equipollente o, se trattasi di uno straniero, del permesso di soggiorno per motivi ...
Leggi Tutto
Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] da due funzioni difensive distinte. Anche se tale distinzione non è assoluta, in linea generale i linfociti Th1 producono principalmente linfoidi primari sono eliminati (tolleranza centrale). Cosa accade dei linfociti che riconoscono come antigeni ...
Leggi Tutto
Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] memoria, coscienza ecc.) sono agevolmente definibili e circoscrivibili.
Cosa identificano il pensiero o la coscienza? Inoltre assumendo è andata progressivamente diminuendo nel corso dell'evoluzione. Sein tutte le specie, dunque, l'espansione degli ...
Leggi Tutto
(II, p. 262; App. I, p. 84; IV, I, p. 77)
In questi ultimi decenni l'a. ha continuato a rappresentare uno dei più gravi problemi sociali dell'umanità e si è peraltro inserito prepotentemente nel contesto [...] al riguardo l'esistenza di un grave problema, particolarmente in URSS, dove l'a. è stato definito problema medico cosa che avviene più frequentemente delle altre tossicodipendenze − si sviluppa in soggetti psichiatricamente disturbati, specie sein ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] tra le sue braccia e gli insufflò in corpo se stessa, respirandogli in bocca, in gola, nei polmoni, e spandendogli col una volta alle prese con l'individuazione e la sessualità. In che cosa può consistere, dal punto di vista psichico, questo crollo ...
Leggi Tutto
INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] , attraverso accordi internazionali, a un'armonizzazione delle diverse posizioni delle nazioni, cosa non facile per i contrastanti interessi in gioco legati allo sviluppo. Anche se i singoli stati hanno creato ministeri o altri appositi organi per la ...
Leggi Tutto
PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] totalità della popolazione di una specie in un settore ecologico, e anche se talora l'estinzione di una specie quando faccio la barba accendo ca cosa... accosa questa giù e fegnendo la nessa... che mi esce questa cosa che so proprio fare due volte" ...
Leggi Tutto
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...