BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] poco posteriore, non fu probabilmente terminata. In ogni caso non appare chiaro che cosa fosse allora realizzato, dato che ancora dei secc. 13° e 14°, anche se molti di essi si trovano oggi erratici in ubicazioni diverse dall'originaria. La Carrer ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] lui stesso composti, e di un battistero, cosa che non sorprende in un complesso monastico ed episcopale. Intorno all' Braga 1978; A. de Jesus da Costa, A biblioteca e o tesouro da Sé de Braga nos séculos XV a XVIII, Braga 1985; História da Arte em ...
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ARRAS
A. Ghidoli
(lat. Nemetacum, Nemetocenna; fiammingo Atrecht)
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dip. del Pas-de-Calais, sulle colline di Baudémont. La città, di origine romana, divenne [...] A. usata nel linguaggio corrente di un documento di quietanza, cosa che invece in quella data non si riscontra a Parigi (Souchal, 1965, p del 1285.Forte della sua posizione geografica, anche se spesso travolta dalle vicende politiche (come durante l ...
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VILLARD de Honnecourt
R. Bechmann
Architetto e disegnatore attivo nel primo terzo del 13° secolo.
Di V. si conosce soltanto il Taccuino (Livre de portraiture, Parigi, BN, fr. 19093), una raccolta di [...] , che consentono la concezione e la precisa definizione lineare delle opere in legno e in pietra, cosa che ne rende possibile il taglio preliminare.In merito alle quattro pagine che rappresentano personaggi e animali, recanti schemi geometrici ...
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castelli
Chiara Frugoni
Dimore da signori con villaggio fortificato
Quando nelle fiabe si parla di un castello, si pensa a un unico edificio in pietra, con torri, torrette e ponti levatoi. In origine, [...] a quella offensiva. Gli scontri in battaglia occupavano un tempo breve, se confrontati invece ai lunghi tempi al di sopra.
I sistemi di difesa del castello prevedevano per prima cosa un fossato, di solito riempito d'acqua. Chi stava all'interno ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] della prima metà del secolo. È incerto se le prime fondazioni cistercensi in Italia meridionale abbiano avuto luogo già al tempo decisione del concilio di Lione (1245) in merito alla sua deposizione: cosa che non mancò di sorprendere il cronista ...
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Alberti, Leon Battista
Stefano De Luca
Un grande protagonista dell'Umanesimo
Leon Battista Alberti ebbe vasti e molteplici interessi. Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e [...] e tornare a Padova. Non c'è da stupirsi sein quegli anni il giovane Alberti maturò un certo pessimismo, e armonia.
L'educatore
Educare i propri figli, cioè insegnare loro cosa sia la virtù, è per Alberti il compito più importante che attende ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Lignères, senza però che le dimensioni vi siano precisate (cosa che dà adito a qualche dubbio sulla loro esatta finalità); che conferma appieno come tale sistemazione non abbia insé nulla di illogico. Quanto alla duplice proiezione stereografica ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] trovare la sua espressione perfetta, mentre l'opera è insé un atto ispirato da condizioni transitorie, cosicché il suo subisce determinati fini ed esprime ogni cosain modo visivo, come avviene di fatto in un'equazione fondamentale?
Da quale punto ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] rappresentativi e simbolici posti in essere dai sovrani ellenistici. Se la residenza inse stessa consta dell'addizione Concordia e, nell'età successiva, anche in un tempio di culto imperiale. A Cosa la struttura della curia della prima metà del ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...