BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] Sul terreno sociale si poteva anzi constatare un'altra cosa: che l'autunno caldo operaio aveva trasmesso una sorta proprio scegliendo quel terreno di scontro, di non avere insé la volontà politica sufficiente per fronteggiare come forza egemone di ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] dibattito e simili concessioni lasciavano intuire che al documento insé non veniva attribuita un'importanza assoluta; senza con che nessuno di questi si arroga di fare in di lui nome cosa alcuna che non sia in precedenza da lui ordinata e di pieno ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] proprio destino di diffondere il proprio sistema politico in tutto il mondo.
Insé, il concetto di ‛razza' derivava dall' ha continuato a trovare editori e lettori.
Cosa resta da dire del razzismo in Europa? I Francesi hanno dimostrato la sua ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] corporazione è così passato in sott'ordine rispetto a quello di indicare e chiarire in che cosa consista, e se oggi davvero esista, corporazioni - quella fase che, assai significativamente, riunisce insé l'età medievale e una parte non piccola dell ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] della Repubblica, "timone della città", "moderatore d'ogni cosa", e di un gonfaloniere a vita. Da questa quella si riversò senza risparmio, animato da qualificata "fede" e inse stesso e nel genere storiografico insieme. Si tratta di una storiografia ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] "un Bambi, ma con i denti di acciaio".
"Non so cosa sia questo giovane, ma sicuramente non un laburista": così Jim Callaghan che la vittima.
Alla convinzione delle proprie idee, alla fiducia insé e all'ambizione va così aggiunta la fortuna. Blair, ...
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Andrea Riccardi
Africa
«Un'altra Africa
è possibile, un'Africa
riconciliata con sé stessa»
(Aminata Traoré)
Un continente in guerra
di Andrea Riccardi
18 marzo
Si riuniscono per la prima volta, ad Addis [...] di persone. È una 'invasione pacifica'.
Ma che cosa c'è alle spalle di questi immigrati? Un continente in Gran Bretagna e in Francia di potenti movimenti antimperialisti che per la prima volta misero in discussione la colonizzazione come fatto insé ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] venuta da destra, o centro-destra, o qualsiasi altra cosa fosse, rappresentata dal candidato ‘a 360 gradi’ Guazzaloca, che vedeva sul campo il politico Cofferati, un leader naturale anche se chiuso insé stesso. E non c’è da stupirsi allora che ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] di rimuovere l'influenza ebraica da ogni settore della vita pubblica […] cosa indispensabile se si vuole riformare complessivamente la società tedesca in tutti i suoi settori". Questo incontro tra nazionalismo estremistico e antisemitismo rappresenta ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] nazionale. Questa viene contrapposta alla "libertà politica", cosa "incerta, in teorica", "varia nella pratica", fonte di dispute , lascerà luogo alla nazione Italiana di raccogliersi insé, di essere tutta intiera indipendente..." : Meditazione XVII ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...