GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] padre Concina, è l'unica cosa a cui s'attaccano gli suoi avversari" (lettera del 1° giugno 1748: in Sandelli, parte II, p. scardinata dai progressi della scienza, ma aggiungeva l'autore: "Se dunque l'Accademie si accordino di dar un calcio alla ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] il 13 aprile, senza sfarzo - con la "modestia che vuol essere in ogni cosa del vescovo", per il quale è "stretto dovere" riservare parte delle 'opposizione del D. nei confronti del Mola, se all'origine si era nutrita di ragioni eminentemente politiche ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] avesse detto dal pulpito molte cose, in caso di processo "se ne proveranno poche" per mancanza di era che "colpa della sua disgratia, qui dentro non c'è entrato cosa alcuna del nostro" (Arch. di Stato di Venezia, Collegio, Esposizione principi ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] ordinate Repubbliche si sono sempre proposte come cosa principalissima la coltura della Religione, la quale 'istituzione divina - come ancora si sosteneva in alcuni ambienti ecclesiastici - definendolo "se non un dovere del dritto naturale, certamente ...
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Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] Questi due punti sono rimasti centrali nella ricerca, anche se le soluzioni cui hanno portato sono state diverse. Circa e in progresso di qualunque ricostruzione storica.
Cosa sappiamo veramente del Gesù storico
In conclusione, cosa si può ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] a pensare, non che a credere, imperoché nella religione mai si è sentita cosa alcuna di lui, se non che sia huomo di santissima dottrina et vita; et in Genova ha grandissimo credito appresso tutti gli huomini da bene et inquisitori, che non ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] anni successivi la pace interna della Svizzera, la qual cosa gli suscitò da parte dei cantoni intransigenti di Schwyz e intrattenute allora e continuate poi in futuro con il Nidhard richiederebbero ulteriori ricerche). Sein tal modo non eliminò del ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] più redditizia parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico, cosa che gli valse l’ingresso nella fratalea cappellanorum, l in tribunale: in altre occasioni Pietro ricorse alle vie legali per difendere se stesso o i propri interessi. Nel 1472 ebbe la meglio in ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] giorno dopo il suo arrivo, un colloquio privato sul delicato argomento. Galeazzo affermò che, se il C. era stato sospettato di avere rivelato ogni cosa e di avere in tal modo fatto fallire il maleficio, ciò era potuto avvenire perché a loro risultava ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] Del Monte "se lo prese in camera e nel proprio letto, come se gli fosse stato figliuolo o nipote" (Relazione di Roma, in Relazioni..., a de supplicij corporali, ha confessato et confessa ogni cosa senza difficultà alcuna" (Avvisodi Roma, 28 maggio ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...