Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] natura analoga, come le casse agrarie della Basilicata, anche sein alcuni casi, come nel Lazio alla fine dell’Ottocento rientravano nella Cci.
Note
1 Cit. P. Cafaro, “Una cosa sola”. La Confcooperative nel secondo dopoguerra: cenni di storia (1945- ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] ma quelle più sapientemente storiche, resta difficile dar conto di cosa sia davvero il miracolo-padre Pio69.
Padre Pio è una geografia della salvezza: il papa polacco sembra incarnare insé una sorta di ‘principio geopolitico del sacro’. Le devozioni ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] ascetica cristiana, ossia la resistenza alle sensazioni e il raccogliersi insé per poter contemplare la realtà vera, quella di Dio, la vita secolare da quella religiosa, e in modo particolare monastica. «La cosa che mi ha destato qualche sospetto di ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] difficile l'individuazione di uno sviluppo teorico. L'unica cosa chiara è che un'esposizione storica non rientra facilmente possano conoscere l'universo, quando hanno l'universo insé stessi e ciascuno è in piccolo un'immagine di Dio?" (IV, 893 ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] capace di fare dell'ideologia religiosa una sorta di pseudoscienza. La cosa era nota già agli antichi, i quali hanno amato definire gli l'esame dei fenomeni naturali o sociali (che insé costituisce l'atto fondamentale e preliminare della pratica ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] da concordare. Tutto da costruire, ma anche tutto da negoziare. Se il protestantesimo italiano era nato «in uno stesso parto» col Risorgimento, ora che l’Italia era una, che cosa sarebbe diventato quel protestantesimo? La terra di missione che si era ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] attraverso la musica comporta valutare le potenzialità del genio verdiano insé come portatrici di un afflato devoto; viene altresì da pensare a cosa sarebbe accaduto se nell’avvicinamento a Verdi il rinnovamento liturgico-musicale avesse rinunciato ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] interne di ciascun uomo, ci curiamo come di cosa secondaria, come di cosa da ottenersi indirettamente. Si procede da di fuori diritto da qualunque parte si trovi. Indubbiamente, se taluno trascorse in proposito, bisogna che rientri nel dominio sacro ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] tutte le altre cose atte a fare gli uomini fortissimi. E se la religione nostra richiede che tu abbi in te fortezza, vuole che tu sia atto a patire piú che a fare una cosa forte. Questo modo di vivere adunque pare che abbi renduto il mondo debole, e ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] durante la messa, e quando fa l’una e l’altra cosa insieme. È la forma che cerca di riportare i fedeli alla partecipazione Risulta notevolmente e variamente articolata sia considerata insé sia se confrontata con le precedenti edizioni del Missale ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...