LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] insufficienza governativa" (che aveva "spesso dato di sé pruova in questa città come in nessun'altra d'Italia"). Nell'autunno 1871 il il materialismo storico" (a Croce, 8 genn. 1900). In Germania la cosa era seria, perché lì c'era stata una vera ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] lungo tempo non progredisce nel modo sperato. E se negli ultimi decenni la psicologia è spesso diventata (anche se per fortuna non in modo esclusivo) teoria e studio del comportamento, la cosa dipende certo, per la psicologia umana, dall'inclinazione ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] esser note. La filosofia naturale non dovrebbe mai chiedersi che cosa sia nella mente e che cosa nella natura" (The concept of nature, 1920). Se il platonismo di Russell riaffiorerà in K. R. Popper, l'oggettivazione whiteheadiana della conoscenza ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] maggior parte delle lingue occidentali al campo semantico della psicologia - cosa che basta a segnalare l'importanza delle concezioni antiche dell' come alcuni ipotizzano, oppure è increata ? E se è stata creata, in che modo ciò è avvenuto? È essa ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] una delle dimensioni della sua "eticità", Croce non vi vedeva se non uno strumento di controllo e a questa luce ne interpretava la necessità.
La cosa più singolare fu allora che, nell'atto in cui più stretto si rivelava il legame dei due filosofi ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] nella più vasta accezione del termine, o di fondamento dei valori in una realtà obiettiva, quale sarebbe per Marx la storia, è cancellata. A che cosa si riduce, dunque, l'uomo, se non a un insieme di bisogni fisici? Quando essi saranno soddisfatti ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] , "il re Enrico terzo mi fece chiamare un giorno, ricercandomi se la memoria che avevo e che professava, era naturale o pur per medesimo significante circa medesima cosa significata") va in realtà ricondotta a una sfera etica in cui si risolve ogni ...
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Machiavelli, Niccolo
Machiavelli, Niccolò
Pensatore e letterato (Firenze 1469-ivi 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de’ Nelli. Studiò grammatica dal 1476, [...] M. chiama Fortuna. La Fortuna può schiantare ogni cosa: ma la virtù del politico deve allestire tutti «i ripari e gli argini» che sia in grado di alzare perché l’urto delle forze avverse ne venga, se non stornato, almeno attenuato (Principe XXV). La ...
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Della Volpe, Galvano
Edoardo Bruno
Filosofo, nato a Imola il 24 settembre 1895 e morto a Roma il 13 luglio 1968. Il suo apporto a una riflessione teorico-critica sul cinema si rintraccia tanto nel suo [...] . Il che conferisce all'opera un'autonoma qualità di soggetto insé. Questo rigoroso indirizzo teorico e di metodo, che ha come bisogna tenere presente che cosa impossibile ma credibile è sempre da preferire a cosa incredibile anche se possibile" (pp. ...
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Tommaso d'Aquino, san
Anna Lisa Schino
Il dottore angelico della Chiesa cattolica
Filosofo e teologo tra i più eminenti, il suo sistema filosofico rappresenta una forma di rinnovamento e di trasformazione [...] ’esistenza divina dalla sua onnipotenza (se definiamo Dio come l’onnipotente, via procede dalla considerazione che ogni cosa mossa richiede un motore che la che è Dio. La seconda via risale in senso verticale la connessione tra effetti e cause, ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...