Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] «animi grandi»: la partita di calcio come «battaglia ordinata». È cosa nota, per esempio, che nel rugby, la metodologia di gioco volo” non è se non un’elevazione eroica. Questo auguro a tutta la giovinezza d’Italia. Alalà»In quella circostanza, d’ ...
Leggi Tutto
Luca ZulianiL’accidentato percorso di un dantismo: «bufera»«Giornale di storia della lingua italiana», anno II, fascicolo II, dicembre 2023, pp. 10-42 Docente di Linguistica italiana presso il Dipartimento [...] e abatte ciò che dinanzi gli si para; e questo, se io comprendo bene, chiama Aristotile nella Metaura «enephias», il quale Inferno dei peccatori, come prima cosa sente il boato del vento e gli infiniti lamenti di dolore, in uno sconfinato luogo «d’ ...
Leggi Tutto
Il fatto che molti giochi siano una metafora della guerra è evidente: dagli scacchi (per Giangiuseppe Pili «sono il primo wargame della storia») alle competizioni sportive, fino ai videogame. Ebbene, il [...] maggioranza degli storici o dalla vulgata della storia pubblica. Se la lettura di un evento o di un processo pone ruolo in classe, novecento.orgPublic history , Vocabolario on line, treccani.itRiboli, G., Serious games? Capiamo insieme di cosa si ...
Leggi Tutto
Sono passati neanche otto anni dalla breccia di Porta Pia, quando nel maggio 1878 il liberale Salvatore Morelli presenta il primo progetto di legge per inserire il divorzio nella legislazione del Regno [...] i toni da guerra di religione, invitando a decidere che cosa votare su basi razionali e oggettive.Parole e immagini del dichiara una sorridente coppia di sposi in un manifesto del Partito socialista; «Se credi nell’indissolubilità del matrimonio ...
Leggi Tutto
L’inno: una grande forza aggreganteCome le bandiere, anche gli inni nazionali sono simboli d’identità: rafforzano i valori e il senso civile di un popolo, valorizzandone, all’esterno, la propria immagine. [...] In un intervento del 1963, Ungaretti commenta Ungaretti, possiamo leggere: Dovevo dire in fretta, perché il tempo poteva mancare […] e sein un paese nudo, terribile, di pietra, e che sentivano nello stesso tempo nascere nel loro cuore qualche cosa ...
Leggi Tutto
Nei nomi dei quasi 8.000 comuni d’Italia è contenuto un patrimonio d’informazioni storiche, linguistiche, dialettologiche, geografiche, demografiche, antropologiche, di storia del costume, di tradizioni [...] Perfino glottologi illustri hanno a lungo discusso per stabilire cosa significassero i nomi delle maggiori città italiane e tuttora dunque. Ma se si chiedono lumi agli abitanti del comune umbro, è facile sentirsi raccontare che in realtà nel Medioevo ...
Leggi Tutto
Massimo Pericolo e Red Bull 64 Bars, il principe del rap tra i valori della provincia e la catarsi giovanile«Il coraggio è come un’armaabbi cura di te, perché la città ti schiacciasolo credere in teè la [...] cosa che ti salvaperché mai per caso nulla accade»Nulla accade, Marracash & Guè Pequeno Red Bull 64 Bars è lo spazio hip per quei ragazzi incapaci di prendere in mano il proprio presente (Mirabella 2024, p. 71): Se non ti mantengono muori, parlerò ...
Leggi Tutto
Ma dove vai, vieni qua, ma che fai?Dove vai, con chi ce l'hai?Vieni qua, ma che fai?Dove vai, con chi ce l'hai?Di chi sei, ma che vuoi?(Gianna, Rino Gaetano, 1978) Delle classifiche, Rino Gaetano non era [...] se l’ossimoro è accettabile; lo hanno portato anagraficamente circa 28 mila italiane nel XX secolo, con punte in Veneto e in quella eccentrica, in sintonia con l’interprete, di Mauro Gurlino ovvero Mao. Traccia campionata in Così e cosà dei rapper ...
Leggi Tutto
Cristina MarconiStelle solitarieTorino, Einaudi, 2024 Esiste una vita desiderata, attesa, fabbricata pirandellianamente per tempo da individui speranti che si possa, dopo aver patito e incassato, immergersi [...] Tesson mette in piedi Nelle foreste siberiane tenendo con sé il poco – o il tutto – che serve per barcamenarsi in uno dei del mondo e tutta la capacità di planarvi perché «la brutta cosa», quando non riguarda gli altri ma noi, per tornare a Marconi ...
Leggi Tutto
Elly Schlein ci riprova. Nel sito del Partito Democratico si legge questa notizia, datata 5 luglio 2024: «“Prepariamoci perché parte una nuova estate militante. Restiamo mobilitati per i temi da portare [...] volte potevi trovarci anche alcuni dei dirigenti del vecchio Pci. Che cosa ha avuto esattamente di ‘militante’ questa estate del Pd? Hanno chiedersi: se questa espressione, nel 2023, è stata un’espressione sostanzialmente solipsistica, in quanto ...
Leggi Tutto
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...