Franco SantucciBestiario del sognoPomigliano d’Arco (NA), Wojtek, 2024 «Se fossi io il narratore l’avrei allungata aggiungendovi una faina, un disturbo post-traumatico e un giallo pallido, ma in genere [...] fuori un testo coraggiosissimo, una sorpresa. Per prima cosa bisogna soffermarsi sulla lingua, Santucci, all’esordio, dinosauro», ma sempre l’epifania animale, in tutte le sue forme, porta con sé lo spaesamento. Così diventa sorprendente la visione ...
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«Maria che fa Giovanna di secondo nome»Nel 1994 il gruppo rap degli Articolo 31 raggiungeva un grande successo di pubblico con la canzone Ohi Maria: facendo il verso alla tradizione della canzone leggera [...] In italiano la comparsa del nome in questa accezione avviene alla fine degli anni Cinquanta nell’àmbito dei linguaggi giovanili: la cosa la forma sembra conoscere una discreta circolazione, se la troviamo in una guida di Roma del 1974 (Le mura ...
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Il secondo battesimo dell’eroeIl nuovo “battesimo dell’eroe” può appartenere alla storia esterna dell’opera o essere interno all’opera, quando è il personaggio stesso a scegliersi uno pseudonimo o un nome [...] se l’imbroglione Matassa, se il servitore degli amanti Ruffa, e così degli altri.Bruno Migliorini definiva la formazione degli pseudonimi «in – Ah! – gridò ridendo Colle Val d’Elsa. – La cosa della banana l’ha detta anche a me». Il ciclo Onomastica: ...
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Più adattamento che traduzione, Il Padrino (The Godfather, 1972) rovescia il vieto dogma della superiorità letteraria indagando il complesso intreccio tra racconto e medium filmico. Vi è, nell’opera di [...] Lou» > «Accussì se la pigghiano in culo».Fabrizio chiama i soldati di stanza in Sicilia «G.I.», ma l’acronimo militare è reso con il termine più partenopeo «paisà».Infine, sono menzionati due tecnicismi dell’organigramma di Cosa ...
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Walter VeltroniBuonvino e il circo insanguinatoVenezia, Marsilio, 2024 Cominciamo con una buona notizia per gli affezionati lettori delle indagini del commissario Buonvino. Il nuovo giallo di Walter Veltroni, [...] cosa è realmente successo. Né stavolta potremo aspettarci un aiuto dalle immagini registrate – come ai tempi della foto ingrandita in Blow up di Michelangelo Antonioni (1966). Anzi, in il punto (se mi si passa il gergo pokeristico) in termini tanto ...
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«Questa è l’Italia del futuro: un paese di musichette mentre fuori c’è la morte» – nell’ascoltare il Malati di gioia di Sarafine riecheggia nella mente l’Aprea della terza stagione di Boris: assenza dei [...] augurio di un futuro da criceti sulla ruota che rimanda in testa l’operetta leopardiana del venditore d’almanacchi (Giacomo un lavoro fisso e uno stipendio: di cosa ti lamenti?») Fa nulla se relazioni umane, desideri e speranze naufragano nel ...
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Chi non ha vissuto quei tempi (e parliamo di quasi 65 anni fa), avrà difficoltà a comprendere il successo straordinario del poliziesco italiano, il primo in televisione. Il protagonista si chiamava Ezechiele [...] certa brillantina, da cui la calvizie totale.Di signori Sheridan in America se ne contano oltre 22 mila e dovrebbe trattarsi della forma sulle contraddizioni dei serial polizieschi di Enzo Caffarelli Che cosa combina la polizia di New York?Gli autori ...
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«Ca all’inizij ra storij er gia a fin ra storij p nuij»: non possiamo, nel parlare dell’amore oggi, non partire da una delle frasi che Geolier ha cantato sul palco dell’Ariston trattando la difficoltà [...] da Signe ai danni di Thomas in Sick of myself) di un amore che non si sa se sia manipolazione, desiderio od ossessione che terrorizza – «ma di noi due che cosa rimane?» Si chiede Dente in Cose dell’altro mondo – preferiamo instaurare rapporti ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] avere in comune con la signora dalle Camelie il nome di Margherita. Non era molto: ma era sempre qualche cosa». Topoi , almeno nella letteratura inglese, se M. C. Rintoul ha dedicato trent’anni a raccogliere in un monumentale dizionario i nomi ...
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Anche in Italia oggi esistono almeno due modi per descrivere il nostro passato. C'è la “Storia doc”, a denominazione di origine controllata, basata sulle fonti e sulla loro interpretazione da parte di [...] amplifica, vive». Capita se trovanella società in cui si diffonde un terreno di coltura favorevole. In esso gli uomini esprimono futuro, la storia parla diversamente al presente. E noi cosa vorremmo che dicesse?». Sullo sfondo, lo storico segnala la ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...