COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] dell'italiano tradizionale, sia perché mantenne insé un moderato laicismo illuministico.
L'appartenenza del chiedersi se tutta la polemica non si basi su un equivoco verbale e se i due termini, classico e romantico, non indichino la stessa cosa; se ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] come formalismo o come argomento astratto e assiomatizzato chiuso inse stesso" (p. XVIII).
Del secondo aspetto ci nel cammino del pensiero scientifico. Anche la probabilità, se considerata come una cosa dotata di una specie di esistenza obiettiva, è ...
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PARDI, Leo
Alessandro Volpone
– Nacque a Campo di San Giuliano Terme (PI), il 23 agosto 1915, da Francesco – medico e docente di anatomia a Pisa – e Alvida de’ Conti Bonanni.
Pardi si laureò in scienze [...] persino l’idea insé del Centro di studio per la faunistica ed ecologia tropicali sembra in linea con questa il coinvolgimento dei corpora allata nel comportamento di dominazione, cosa successivamente accertata da Peter-Frank Röseler e altri autori ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] Questo cantante dalla voce potente e soave è veramente qualche cosa di straordinario; egli canta come pochi sanno cantare, e suono, doveva prima immaginarlo, udirlo insé mentalmente e formulare il proposito di realizzarlo in quel modo. La sua voce, ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] che si promovono, ancorché se gli diano cinquanta risposte" (ibid., p. 128). Ma di fronte alla possibilità di riunire insé le cariche di arcivescovo tra quelli dei candidati a succedergli, ma la cosa non ebbe seguito. Rinnovò inoltre, la chiesa di ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] e poco attente al galateo, la continua sottolineatura che ogni cosa e ogni essere umano hanno un loro prezzo, la scarsa cultura scolastica (anche se ottenne nel 1966 la laurea honoris causa in ingegneria), sono tutti elementi che lo hanno reso un ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] assolutamente impensabile. Perciò la percezione sensitiva, considerata insé, non contiene un criterio della sua validità le sue interne affezioni e modificazioni non sono già qualche cosa che per essere percepito abbia mestieri di agire per mezzo ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] suo concettismo, ma dandogli un diverso tono, accentuando cioè, cosa che accadeva di rado nelle sue liriche, il carattere ed è un'ombra dipinta in lontananza" (son. Ravvedimento); ogni bene di quaggiù nasconde insé il suo opposto: il "trionfo ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] cattolica" di Velázquez e di Racine), né per la storia italiana inse stessa. Manca, perciò, il legame dialettico fra il dramma spirituale regionalistico dei piemontesi del Settecento sia cosa diversa dal cosiddetto patriottismo antirisorgimentale dei ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] ecclesiastici di quel regno. Egli al contrario anche in questo manda la cosain dilazione..." (disp. del 16 dic. 1758, Fonzi che egli non dovesse ingerirsi in questioni politiche. Questa ostentata neutralità di Roma, se non fu gradita molto neppure ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...