DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] le «generalizzazioni assolutamente insostenibili», che impedivano di conoscere «cosa fu veramente il fascismo, di come e perché in certi momenti esso riuscì incontestabilmente a raccogliere attorno a sé la grande maggioranza degli italiani. Il che ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] .ma che nel campo d’azione contribuirò in tutti i modi per mantenere il pacifico accordo, disposto, se pur fosse d’uopo, ad ogni onesto stessi: cosa d’altronde non rara in varie diocesi italiane, dal momento che tali alleanze in genere nascevano ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] , fantasma o no, fu spazzata via dalle tesi bembiane.
Cosa diversa dalla teoria cortigiana è quella della lingua comune italiana, la quale non era fondata sul pregio dell’arcaismo insé e per sé, cioè sul mito dell’antico, ma sull’oggettiva ...
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Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] . Infatti, la forza del dono gratuito non sta nella cosa donata o nel quantum donato (così è invece nella filantropia di una diminuzione del 15% in Italia, concentrata tra i giovani, tra il 2000 e il 2001.
Anche se si tratta di dati che richiedono ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] quelle citate nel testo, il M. fu autore delle seguenti opere (se ne cita solo la prima edizione): Observatio eclipis solaris die 2. della scienza meccanica, il Capitolo I. Che cosa sieno le mechaniche, e in che consistano le sue operazioni (pp. 195 ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Firenze per poter favorire l'ascesa del nipote nella Curia: "Se io mi parto dalla corte non potrà così facilmente incamminarsi per e di ribellione. Che era poi poca cosa, in un paese ormai fondamentalmente cristianizzato e coinvolto nella ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] di Bernardino, suggerendo a quest’ultimo di chiedere consiglio sulla cosa «ad nostros Gravelios» (Martirano, 1556, c. 8v), Quaranta.
La collaborazione con Ardinghelli non dovette filar liscia sein una lettera a Della Casa, del 1545, Carlo Gualteruzzi ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] inedito fino al 1977 (a cura di G. Ramilli: anche sein parte rifuso nella Verona illustrata) nel quale il M. dibatteva i più sui principî che sui concreti meccanismi costituzionali. La "cosa pubblica" si identificava per lui con gli interessi dei ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] o consegnata in omaggio a letterati come Pier Candido Decembrio, Guarino Veronese, Ambrogio Traversari, Bruni, Marsuppini.
Se da un le dispute tra letterati, pur violente, erano poca cosa rispetto al processo per eresia che Valla dovette affrontare ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] alla sua indole di "uomo terenziano" che non ritiene aliena da sé "nessuna cosa umana" e disprezza i pedanti e gli ipocriti, "i quali vorrebbero esser tenuti santi ed in effetto sono sentine d'ogni vizio"; una cultura infine anch'essa essenzialmente ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...