DICTAMINUM Nel Medioevo l'arte del comporre ebbe per oggetto principale l'epistolografia, e la scuola mirò a rendere il giovane esperto a scrivere lettere. Tutti i precetti dati dagli antichi retori sull'invenzione, [...] tentativo di dare esposizione più viva e personale alla materia insé arida, come si può osservare nelle opere di Buoncompagno; brevi e umili compendî c'è sempre qualche cosa da imparare: in esempî, che illustrano regole grammaticali e stilistiche, ...
Leggi Tutto
Il concetto di buona fede è preso in considerazione dalla legge rispetto a varî rapporti giuridici e ciò ne rende difficile una definizione del concetto stesso che ne comprenda tutti gli atteggiamenti. [...] nel campo dei diritti sulle cose, chi ha acquistato una cosa, in virtù di un contratto formalmente idoneo a trasferirne il dominio, del materiale (obbligo che invece gli incombe se di questo ha usato in mala fede), e come quelle degli articoli 450 ...
Leggi Tutto
WEBSTER, John
Mario Praz
Drammaturgo inglese, nato tra il 1570 e il 1580, morto tra il 1625 e il 1634. Della sua vita non si sa quasi nulla. Varî omonimi vissuti in quel periodo si sono voluti identificare [...] è possibile che il maggior sé stesso d'un tempo, cui non sapeva più elevarsi, gli venisse in odio, e che cercasse di tragedie, sicché esse si completano quasi rappresentassero la stessa cosain diversi toni. V'è una qualità meridiana nella tragedia ...
Leggi Tutto
Da uno stato di relativa floridezza, dovuto ai grandi lavori di bonifica, alla crescente importanza del porto di Napoli per la valorizzazione dei possedimenti africani, allo sviluppo sempre crescente delle [...] primato. Poiché se possiamo rallegrarci che si sia salvato il Museo nazionale di Napoli e le sue raccolte in parte, cosain confronto delle distruzioni subite da Pompei (v. in questa App.).
Questi i danni maggiori nel campo dell'archeologia in ...
Leggi Tutto
MONCALIERI (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Anna Maria BRIZIO
Armando TALLONE
Francesco LEMMI
Cittadina del Piemonte nella provincia di Torino, situata a S. del capoluogo, in amena posizione alla [...] , quasi condizione di pace, negli articoli del trattato. La cosa era di certo spiacevole, ma, come disse il D'Azeglio non credette di accettare una richiesta che, legittima insé, assumeva in quel momento un carattere di ostilità contro l'Austria ...
Leggi Tutto
Il nome fu già dato ai primi biglietti creati in Russia, da Caterina II, nel 1768, ma divenne noto e famoso soltanto dopo le emissioni rivoluzionarie francesi, rese necessarie dalla grave situazione finanziaria, [...] finanza, sempre nuove emissioni. Nei primi mesi dell'anno III, se ne lanciano 7 miliardi; 2357 milioni nel solo giugno dello stesso per qualche mese, 3 prezzi per ciascuna cosa: in numerario, in assegnati e in mandati; fonte di enorme confusione e di ...
Leggi Tutto
Poeta romantico tedesco, nato nel castello di Lubowitz il 10 marzo 1788, morto a Neisse il 26 novembre 1857. È il più tipico rappresentante in Germania del secondo romanticismo, quando quello che in origine [...] cosa sola con la sua natura. Romantiche evocazioni della sua infanzia e giovinezza, dei paesaggi di Lubowitz e degli uomini che li avevano popolati in liriche sembra veramente che portino nascendo, già insé latente, la melodia che il genio musicale ...
Leggi Tutto
Dal linguaggio comune, in cui significava originariamente generazione, produzione, questo termine, come già il greco κρισις, passò al linguaggio filosofico-religioso per indicare l'origine del mondo mediante [...] , e nega la materia precedente. Non è per ciò mutazione di una cosain un'altra, se non secondo il nostro modo di pensare, in quanto il nostro intelletto considera una stessa cosa, prima come non esistente e poi come esistente; non è successiva, ma ...
Leggi Tutto
La nozione del componimento (o composizione) richiama la preesistenza di un conflitto e la sua estinzione. Chi rifletta come la funzione del diritto (ordinamento giuridico) consista appunto nel comporre, [...] , nel senso che ciascuna parte pretende di avere per sé la protezione del diritto.
Non v'è bisogno d'aggiungere e il suo contenuto caratteristico sta in ciò, che ciascuna delle parti dà o ritiene qualche cosa, in confronto di ciò che pretendeva nella ...
Leggi Tutto
. In tutti i casi in cui si adoperano laminati (lamiere, profilati, tubi, ecc.), a cominciare, cioè, dalla piccola e grande lattoneria, dalla costruzione di condutture e di recipienti metallici a semplice [...] registrazione del cilindro curvatore: cosa non impossibile, ma difficilissima ad eseguire in marcia senza dispositivi ad uniforme oppure varia, poiché ciò dipende non dalla macchina insé, ma soltanto dalle sagome possedute, o almeno inviluppanti gli ...
Leggi Tutto
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...