Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] dal credente, non dalla persona di chi lo somministra. Ma cosa ancor più importante, il battesimo è unico, anche perché la vuole che il cristiano ricorra alla giustizia terrena se non avendo spento insé ogni sentimento di odio verso l'avversario, ma ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] alcuni ritenuti una terza commissione, da altri la stessa cosa dei νεωροί. I νεωροί cessarono quando i Trenta distrussero storico-militare, anche per il valore architettonico degli edifici insé stessi, gli arsenali di Berlino e di Torino. L ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] Corinzî, IX, 5); ma non esauriscono insé, in quanto collegio, la funzione dell'apostolato. Se apostolo è Simon Cefa, apostoli non meno si riparla anche nei capitoli XIV e XV. La cosa si spiega, se si ammetta che il rito eucaristico vero e proprio è ...
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Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] idrografica, operata dall'uomo, è ben poca cosa rispetto alle molte vicende attraversate da questi fiumi nel Ravenna, e al suo antichissimo porto. Ma se Ravenna riunisce quasi tutte le linee insé, anche il porto, più modesto, di Rimini ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] importanza ebbero nella formazione delle tradizioni tecniche), è cosa che riguarda il principio, universalmente osservato, della il vaglio di una cultura elevata recante insé l'elemento sperimentale.
In questi desiderî è incluso il programma della ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] quasi tutte le biblioteche americane, nonché a molte del nord dell'Europa, ma non ha attecchito, se non in forma limitata, in Italia e nella stessa Francia e Germania. In Europa si fece propugnatore di tal sistema, sul quale anzi si fonda, l'Institut ...
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Peso atomico 12; numero atomico 6. Il carbonio è l'elemento contenuto nelle varie specie di carboni; si trova puro in natura come diamante e come grafite; esiste, combinato, nell'anidride carbonica dell'aria [...] depositandosi sul negativo, meno caldo) ed è cosa discussa se si sia arrivati a fonderla. Tuttavia, pressioni superiori (legge di Henry); e poiché il peso di gas contenuto in un dato volume è proporzionale alla pressione (legge di Boyle), così ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] che era in Alsazia-Lorena il souvenir franåais, cosa più sentimentale che politica, era anche in Francia un civiltà che hanno avuto insé. E, nonostante l'entusiasmo comune, le autorità francesi sapevano di entrare in un'Alsazia-Lorena diversa ...
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FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] su cui si avventava demolitore lo spirito del secolo, era insé radicalmente divisa. Di fronte a un alto clero legato alla animi. Ma il terrore, che non fu già parola più che cosa, riesce a galvanizzare gli animi dei Parigini. La legge dei sospetti ...
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TUCIDIDE (Θουκυδιδθς, Thucydĭdes)
Gaetano De Sanctis.
Storico ateniese, figlio di Oloro del demo di Alimunte; nacque intorno al 460-55 a. C. Il nome del padre è quello stesso del re tracio Oloro, la [...] alcuno. E d'altronde non solo il racconto è chiuso insé con una propria introduzione sulla Sicilia, le sue genti indigene e né altrove perché della guerra di Sicilia che è propriamente cosa diversa dalla guerra del Peloponneso, come lo stesso T. ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...