GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] che Churchill avesse qualcosa da eccepire all’azione insé stessa di diversione in Italia: anche dopo avviata una tale impresa ( potere marittimo – e cioè il controllo del mare – è cosa del tutto diversa dai mezzi che permettono di stabilire questo ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] penetrare i rapporti delle cose deve, soprattutto educando insé l'intuito bibliografico, guardare ben oltre i limiti ai tavoli, ma scenda piuttosto dall'alto, per la qual cosa i davanzali delle finestre devono essere alquanto elevati dal pavimento; ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] disposizioni contradditorie; 8. se sia contraria ad altra sentenza precedentemente pronunziata tra le stesse parti, sul medesimo oggetto, e passata in giudicato, sempreché abbia pronunziato sull'eccezione di cosa giudicata.
In materia penale, l'art ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] è conseguenza non tanto dei fattori meteorologici insé, quanto di quelli morfologici già sopra di venire" (lett. ti prego che venga); alb. tše mundeš te beńeš? "Che cosa puoi fare (che tu fai?)"; bulg. ne možeš da skriješ "non puoi nascondere"; ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] non soddisfa più completamente la coscienza politica italiana. Così pure se nel dispotismo illuminato si bada al risorgere d'una coscienza politica, d'un interesse per la cosa pubblica in strati sempre più larghi di cittadini, occorre risalire al ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] la pressione sia giusta, e osservando poi se la forma ha dappertutto uguale altezza. La cosa si rileva facilmente osservando sul retro di un foglio stampato sein alcuni punti vi sia eccessiva pressione e sein altri questa sia scarsa o mancante. Su ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] , nel Piceno: fra il 290 e il 286 a. C.; 27. Cosa, in Etruria: 273 a. C.; 28. Paestum, in Lucania: 273 a. C.; 29. Ariminum, nell'Emilia: 268 a. coste della Cina (concessione cinese ad uso commerciale, se non in piena sovranità, di Macao nel 1557) e a ...
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Il bilancio è un documento contabile che espone, riassuntivamente, la situazione economica e finanziaria di una determinata azienda e pone a confronto gli elementi attivi e gli elementi passivi che compongono [...] effettivo dell'esercizio precedente.
La discussione del bilancio in Inghilterra è una cosa assai complicata e irta di formalità che si capitale dell'ente; uscite che rappresentano effettive erogazioni insé stesse o per i fini dell'ente e importano ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] non creato. Ad ognuno di loro, tuttavia, può ascriversi qualche cosa, che non è illustrazione, ma vera e propria opera d'arte dei più grandi incisori di tutti i tempi, riassunse insé; arditamente rinnovandole, le conquiste dei suoi predecessori. Le ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] grande stato. Sede di una antica nobiltà e ricca borghesia, sviluppò insé stessa l'amore per la scienza e l'arte. La sua e propria assemblea costituente della repubblica europea, ma fu qualche cosa di mezzo tra l'uno e l'altra: risolse alcuni ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...