Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] alla condotta religiosa, la quale può essere giudicata solo dal clero.
Le violenze fisiche far convertire la madre e a renderla una devota cristiana, ma senza che la cosa sia collegata in alcun modo all’episodio della visione della croce, cfr. Eus ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] ‛il mio regno non è di questo mondo'". Ora che cosa è accaduto? È accaduto e sta sempre più accadendo che i Mai prima d'allora un grande fatto storico erà stato giudicato come fu giudicata la Rivoluzione russa, non soltanto in base alle conseguenze, ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] la possibilità di accedere alle varie forme di gestione della cosa pubblica consentite dagli antichi Stati. I possidenti potevano non essere classi […] che danno il censo e l’abitudine ad essere giudicata da esse superiore» (Carpi 1878, pp. 146-147). ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] destinazione, tu faccia restituire immediatamente alle Chiese cattoliche ogni cosa che sia appartenuta a cristiani di ogni città o Baronio e Tillemont, dagli studiosi più accesi è stata giudicata il segno di un’ostinazione penosa, quasi dolorosa, di ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] oppure rinuncino alle loro legittime pretese96. La stessa cosa vale qualora vogliano assumere una carica.
Il richiamo intenzionale. Sempre K.M. Girardet, Der Kaiser, cit., pp. 61-62, giudicando Paneg. 8(5),14,4: «cum tu [...] adveneris et ille quasi ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] d’intervento nelle cose ecclesiastiche», cosa che riuscì «straordinariamente gradita alla sua volontà di governo totalitario», arrivando a inaugurare le persecuzioni religiose di un «partito cristiano» giudicato «sovversivo», rispetto a un altro ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] secondo collaterale di Campidoglio, uno dei due giudici del tribunale civile. La sua carriera progredì condizionato dalla madre, si mostrava disponibile solo per ottenere sussidi finanziari, cosa che gli riuscì con la concessione da parte di G. XIII ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] segno diverso, a fine di partecipazione al governo della cosa pubblica. Il partito tedesco appariva il «campione di tutte cattolici dinanzi alle mutate esigenze del tempo. Variamente giudicata dalla storiografia specialistica, l’Opera dei congressi, ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] e alle parrocchie; si obbligano gli amministratori e i giudici di pace a limitare l'offerta di assistenza ai soli , che s'offre come il solo punto immobile nel cuore umano, che cosa vi resterà dunque per governare se non la paura?" (v. Tocqueville, ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] nobiltà europea (nel senso che bisognava trovare qualche cosa da fare per i figli cadetti in soprannumero delle autonomia che va riconosciuta e difesa, pur potendo e dovendo essere giudicata alla luce della fede e della morale.
È, quest'ultima, una ...
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giudicato1
giudicato1 (letter. ant. iudicato) agg. e s. m. [part. pass. di giudicare; come sost., dal lat. iudicatum, part. pass. neutro sostantivato di iudicare «giudicare»]. – 1. agg. a. Di persona, affare, questione su cui è stato pronunciato...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...