Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] una scelta di gusto o di convenienza: deve essere giudicata oggettivamente per l'evidenza e l'efficacia dei suoi mancanza di prospettiva rende difficile questo genere di giudizi.
Per prima cosa sono usciti di scena i maestri che l'hanno messa in ...
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Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] massimizzazione del rendimento degli investimenti. La stessa cosa avviene in materia di trasporti pubblici: si il tempo vegetativo e dove si svolge la vita familiare, è giudicata in funzione della sua confortevolezza e della sua idoneità a soddisfare ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] sui compensi promessi. Al suo arrivo aveva dalla sua la positiva accoglienza dell'architettura di Marmirolo, giudicata a corte "una bellissima cosa et edifitio de grandissimo ingenio et de grande delectatione", ma doveva confrontarsi con gli artisti ...
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Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] di farlo. Se si fosse trattato di un computer la cosa si sarebbe potuta descrivere così: la Cina aveva le capacità di tutto davanti a sé, a cominciare dalla sua classe politica, giudicata troppo debole e accomodante con gli stranieri. Forse ora per ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] tempesta lodata da Ghiberti ("per una storia picta mi pare una maravigliosa cosa"; Commentari, II, 10) e ammirata da Van Mander (16182) una tradizione agiografica locale che, verosimilmente giudicata troppo ardita, venne successivamente modificata in ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] italiana, 24 dic. 1899, p. 454) era stata giudicata il miglior lavoro al concorso pittorico promosso a Torino da Leone esilio dorato: "soffro per questa lontananza della mia cara Patria. Ma cosa potrei trovare più alla mia età e con un'arte che non ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] condanna, e l’umanità si divide tra chi è già stato giudicato e raggiunge la sua destinazione, e chi invece resta sospeso e di disegno [...] i sensi si stordiscono solo a pensare che cosa possono essere le altre pitture fatte e che si faranno, poste ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] fanno da vestibolo al portico del nuovo edificio.
La cosa più suggestiva di questa chiesa sarà l'illuminazione attraverso dieci in cui l'esercizio dell'intelligenza prevale sul gioco (giudicato ambiguo) delle emozioni e che si esprime in un ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] , la cultura di questa classe in ascesa. A giudicare dalle differenze tra l'Enciclopedia [compilata] per l' jingqi ge'ai qiantong) (ibidem, p. 245, 1b). Non è una cosa difficile da capire perché è "come la calamita che attira il ferro" anche se ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] De Kooning formulata nel 1951 durante una discussione sull'argomento ‛Che cosa è per me l'arte astratta' tenutasi al Museum of esplora i limiti del non-artistico in una direzione giudicata a priori insensata; egli attacca nel profondo la cultura ...
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giudicato1
giudicato1 (letter. ant. iudicato) agg. e s. m. [part. pass. di giudicare; come sost., dal lat. iudicatum, part. pass. neutro sostantivato di iudicare «giudicare»]. – 1. agg. a. Di persona, affare, questione su cui è stato pronunciato...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...