Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] reca in sé i criteri secondo i quali può essere giudicata, o un testo l'ermeneutica secondo la quale può piuttosto che una sostanza, un punto di osservazione sulle cose piuttosto che una cosa in sé" (v. Hillman, Re-visioning..., 1975, p. X). Nel ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (v. vol. III, p. 649)
A. Delivorrias
Gli studi più recenti sulla vita e le opere di F. hanno come epicentro la scoperta dell’ergastèrion di Olimpia dove, tra il [...] trovato in custodia preventiva, doveva esser fuggito dal carcere, cosa che, dopo tutto, poteva non essere troppo difficile ad un'opera tanto importante e dispendiosa a una persona appena giudicata per furto o gravata dal sospetto di un'imminente ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di Vienne, rimproverato di insegnare la grammatica e di unire, cosa "grave e nefanda per un vescovo", "le lodi a (per es.: ibid., IX, n. 203) e dei tribunali sinodali, abilitati a giudicare nei confronti dei vescovi (per es.: ibid., I, n. 32; III, n. ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] alla prova tentando di scrivere su un tema così complesso), conoscitivo (riuscire a capire cosa si era fatto e perché lo si era fatto) e morale (come giudicare quanto accaduto, come parlarne in modo appropriato). Così si imbarcarono in un’impresa che ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] pietra che poteva, e che si rialzò guarito (15). La cosa più interessante è il fatto che il dio si comportasse come un contro di lui. Il medico non era passibile di essere giudicato dai tribunali e ciò poteva infatti essere percepito come vantaggioso ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] quella che, in realtà, era un’orgia con tutti i crismi, giudicata immorale ed offensiva della memoria dei caduti: verso l’imbrunire, una , che, più di ogni ulteriore discorso, spiega che cosa fu la Resistenza a Venezia, lasciamo spazio ad ampi ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] che l'opinione pubblica mondiale, compresa quella occidentale, ormai giudica in termini positivi l'accettazione, da parte tedesca, enormi dimensioni, che rende problematico discernere che cosa sia rimasto dell'antica ideologia di missione nazionale ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] legge68 – riaffiorò nelle esortazioni di Libanio a Costanzo II e Costante («cosa c’è di più grande, quando si è signore della Legge, marito, senza quell’autorizzazione delle curie o del giudice che Giuliano, invece, intese ripristinare88.
Le reliquie ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] del deferente dal centro del mondo. Questa configurazione fu giudicata da Ibn al-Hayṯam con queste semplici parole: "Il centro, chiamato ora equante diverso dal suo proprio centro, cosa che sarebbe impossibile se si pensa che la sfera deferente ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] «tu che ami lo spirito sacerdotale sopra ogni altra cosa, non ti accorgi che tendi a eliminarlo dal lavoro è fatta da loro per loro»98.
A buon diritto Amendola giudicava «sorprendente» l’esito dell’Esperienza religiosa, che pareva ribaltare questi ...
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giudicato1
giudicato1 (letter. ant. iudicato) agg. e s. m. [part. pass. di giudicare; come sost., dal lat. iudicatum, part. pass. neutro sostantivato di iudicare «giudicare»]. – 1. agg. a. Di persona, affare, questione su cui è stato pronunciato...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...