Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] natura penalistica (11), non si può dire lo stesso a proposito dei giudici del proprio, i quali, ancora a fine '400, detenevano il alteram partem si vis recte iudicare, per la qual cosa ne risulta gravissimi dispendij alli litiganti, et quod peius ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] astratto.
Che cos'è l'eguaglianza economica?
È necessario stabilire innanzitutto cosa sia l'eguaglianza economica prima di chiederci se e in che oppure ancora in termini di qualità della vita giudicata in base a qualche criterio oggettivo, sicché ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] cose diverse bensì a modi diversi di considerare la stessa cosa. Ogni analisi scientifica, sia sociale che di altro tipo, sistema, agli occhi di un riformatore sociale (ossia di chi giudica in modo negativo lo status quo), è invece eufunzionale per la ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] , à trovato in me un difensore e in voi un giudice propizio, subito che rivolse le potenti forze del suo ingegno alla nel comporre se stessa e nel dare i suoi prodotti; cosa essa può, e cosa non può; quali effetti si debbano aspettare dall’opera sua, ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] enuncia la generalizzazione secondo la quale ogni cosa si evolve da uno stato di particelle concezione durkheimiana della disuguaglianza e della mobilità sociale viene giudicata come "ipostatizzata rispetto al concreto svolgersi della storia"). ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] a Francesco Francia a Bologna è stata credibilmente giudicata un falso seicentesco, realizzato da Carlo Cesare Malvasia anticha, opra di Raphaello, bella al possibile e forsi più che cosa che si vegga hoggi dì de’ moderni». In realtà Raffaello quasi ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] lo scisma. Per Paolo IV era davvero troppo: chiese al Medici cosa mai avesse contro di lui, lo accusò di essere scismatico e di scontrato con gli Spagnoli, il cui presidio ad Arona aveva giudicato un vero e proprio attacco alla sua sovranità. Ora, a ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] alla Chiesa. Da questo punto di vista, Manso giudica del tutto verosimile la versione di Zosimo, secondo cui dei soldati corrispose a un’idea personale di Costantino, cosa che sarebbe del resto testimoniata anche dalle iscrizioni presenti sull ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] De Kooning formulata nel 1951 durante una discussione sull'argomento ‛Che cosa è per me l'arte astratta' tenutasi al Museum of esplora i limiti del non-artistico in una direzione giudicata a priori insensata; egli attacca nel profondo la cultura ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] A tutto ciò, Atanasio aggiunge la notizia che Melizio fu giudicato in contumacia da un concilio della Chiesa egiziana organizzato da Pietro frequentarle per le loro esigenze di culto. A che cosa servono? La loro funzione è quella di fornire un ...
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giudicato1
giudicato1 (letter. ant. iudicato) agg. e s. m. [part. pass. di giudicare; come sost., dal lat. iudicatum, part. pass. neutro sostantivato di iudicare «giudicare»]. – 1. agg. a. Di persona, affare, questione su cui è stato pronunciato...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...