Rino Gaetano
Alessandro Bratus
GAETANO, Salvatore Antonio (detto Rino). – Nacque a Crotone il 29 ottobre 1950, secondogenito di Domenico e Maria Riseta Cipale. Trascorsa l’infanzia a Crotone, si trasferì [...] affermazione culturale erano acquisite, ma la vena del musicista fu giudicata meno lucida e vivace rispetto ai dischi precedenti (D’ invece di averli pieni di sale, e si chiederanno cosa succedeva sulla spiaggia di Capocotta!» (Gaetano faceva qui ...
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Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] vincolo preciso.
Frequentemente usati e concordemente giudicati rispondenti alla pratica aziendale sono i J.L., Managerial economics, London 1974.
Castellino, O. e altri, Che cosa produrre, come e per chi, Torino 1983.
Clapham, J., Of empty economic ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] ode i colori: e certo dice chi dice, ma non un colore o una cosa. D’altra parte, ciò che uno non ha presente al pensiero, in che modo senso solo se questa situazione è trasposta e giudicata sul piano di physis; mentre spregiudicatamente realistica ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] 1975, p. 285; A. Cardini, A. D., p. 94). La cosa non ebbe peraltro attuazione pratica. Nel periodo in cui diresse, solo, il Giornale Bosnia Erzegovina, criticò la politica estera italiana giudicandola troppo incline a favorire la Triplice Alleanza. ...
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Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] di farlo. Se si fosse trattato di un computer la cosa si sarebbe potuta descrivere così: la Cina aveva le capacità di tutto davanti a sé, a cominciare dalla sua classe politica, giudicata troppo debole e accomodante con gli stranieri. Forse ora per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] la numerazione dei singoli capitoli e illustrò dettagliatamente «la cosa che si vuole», cioè l’argomento di cui si Luca esercitò anche l’Alberti (Frings 2002).
Non si deve giudicare strano o fuori tempo che Leonardo sia rimasto attratto dai calcoli ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] e quindi di ambiguità oggettivamente pericolosi. Cosa succede quando la valorizzazione perseguita dalla Regione ad alto pregio paesistico o di un monumento storico è giudicata, dalla soprintendenza competente, incompatibile con la tutela? E ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] a Torino fino al 1843, quando fu nominato senatore, cioè giudice della Suprema corte del regno per le province piemontesi.
Amico di di concedere a tutti i cittadini pari "influenza nella cosa pubblica col voto".
Era intanto iniziata la sua carriera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] che quella di colui a cui pare che ogni cosa prosperamente succeda. È cosa da prudente nel sereno aere il piovoso, e nel piovoso il sereno aspettare. Anzi niente in questa caliginosa vita sereno giudicare, se non quello che sotto una serena mente si ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] (1966) – rifiutato dalla RAI perché la voce di Battisti era stata giudicata non adatta alla messa in onda (Ceri, 2008, p. 32) c’è in Anna non è una cosa scritta, non è una parte decisa a tavolino. È una cosa che ho inventato in studio, Lucio l ...
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giudicato1
giudicato1 (letter. ant. iudicato) agg. e s. m. [part. pass. di giudicare; come sost., dal lat. iudicatum, part. pass. neutro sostantivato di iudicare «giudicare»]. – 1. agg. a. Di persona, affare, questione su cui è stato pronunciato...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...