Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] nulla di intuitivo o familiare nel gettare via qualche cosa che non si vuole distruggere ma riutilizzare.
Strettamente , cioè a essere identificabile con un indirizzo, così come il nostro recapito è identificato da una via, un numero civico ecc.
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] "è una parte di noi stessi che ci distoglie momentaneamente dal nostro compito, e ci riporta verso ciò che si fa nel mondo hölderliniano "Ma ciò che resta fondano i poeti" - il "Cosa resta" formulato dalla Wolf, nella speranza di un nuovo linguaggio ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] e adatta ai tempi: "Nessun libro sul teatro ha avuto, nel nostro secolo, l'impatto fulmineo di Per un teatro povero […]. Si era prove. E le prove sono sempre state, per me, la cosa più importante. Là accadeva qualcosa fra un essere umano e un altro ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] tale analogia si desse un'interpretazione troppo estensiva, la cosa potrebbe essere fonte di equivoci.
Con riferimento allo spazio in grado di farci andare oltre la nostra condizione sociale o la nostra condizione umana, di trasformarci cioè in esseri ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] da quello sociale. E ciò per il semplice motivo che una cosa è il sapere individuale, di cui ciascuno di noi dispone - il sia cruciale. Esso riguarda innanzitutto il modo in cui il nostro corpo vivrà l'avventura di una continuità tra naturale e ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] le matematiche sono quella scienza in cui non si sa di che cosa si parla e non si sa se quello che si dice sia sviluppo della matematica fuori della scuola che è caratteristico del nostro Cinquecento e di cui siano informati dalla lettura delle Vite ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] della storia, una raffinatezza simbolica che è propria della nostra specie. La guerra, la conquista di una posizione gerarchica quella coppia antichissima che Platone illustra là dove connette la cosa leggera alla memoria, alla voce, al vivo, e ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] a cotesta età, ma di cui già si riconoscono, sulla nostra rinnovata scena, orme ben significative (il "Piccolo teatro" della "non è rappresentazione, bensì rivelazione": ma rivelazione di che cosa? "Un'arte non si rinnova dall'esterno" confessava a ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] corpo virtuale, sebbene oggetto di molteplici sensazioni, non è una cosa, bensì un evento, cioè non esiste se non come differenti per natura - l'attualità senso-motoria e percettiva delle nostre azioni e la virtualità del ricordo puro - vi sarebbe un ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...