Anche riguardo a sentimenti manifestati esplicitamente e con molta evidenza, come nel caso di chi mostri il proprio disprezzo per una persona o per una cosa, ritenendola troppo inferiore a sé, o comunque [...] vile insé stessa, e pertanto non degna di sti ...
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Se non sapete dire sùbito, con esattezza, cosa leghi il Babbo Natale slittante sui tintinnìi lucidi di Jinglebèlls e il “Cittadino Kane” da bambino: bene, il consiglio è donato in fretta. Guardate appena [...] potete Quarto potere di Orson Welles.Se non si ...
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"Miser chi speme incosa mortal pone / (ma chi non ve la pone?) e se si trova / a la fine ingannato, è ben ragione. / O ciechi, el tanto affaticar che giova? / Tutti tornate a la gran madre antica, / e [...] 'l vostro nome a pena si ritrova": con questi f ...
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Chi può dire se la vicinanza tra il mondo e la sfera di cuoio comunemente definita ‘pallone’ non sia in realtà un’invenzione fantastica di un creatore di storie chiamato Osvaldo Soriano? E cosa ci fanno [...] – domanda che vale solo per i più disattenti e ...
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di Francesca Gatta* La citazione di Giovanni Raboni («Ma in casa dell’impiccato se di corda / non si deve parlare / di che cosa mai parleremo?») posta come epigrafe nel romanzo d’esordio del critico e [...] poeta Matteo Marchesini anticipa un protagonista ...
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Le città del malaffare Che cosa si fa in quel di Calciopoli? In città si gioca tranquillamente al pallone, come suggerirebbe l'ibrida composizione di calcio e del suffissoide di origine greca -poli (da [...] pólis 'città')? Se la tendopoli è una piccola ci ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...