BRUSCHI, Gaspero
Leonardo Ginori Lisci
Nacque a Firenze nei primissimi anni del sec. XVIII. Allievo dello scultore G. Ticciati, si distinse per alcune opere giovanili, fra le quali un busto del granduca [...] il Tempietto dedicato alle Glorie della Toscana e delle sue dinastie (h. cm 167), esposto al Museo dell'Accademia etrusca a Cortona, ed il grande Camino (h. cm 310), già presso l'antica manifattura di Doccia e recentemente collocato nel nuovo Museo ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] nel "guercinismo" voltato in "veronesismo" di Mattia Preti; sia nelle valenze neocorreggesche di Lanfranco, miste di nuovo a Pietro da Cortona e a Giordano, che agiscono nelle opere di Solimena anteriori alla mutazione segnata, al dire del D., dal S ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] la Madonna, il Bambino, s. Irene e un angelo, nei Musées royaux d'art et d'histoire a Bruxelles, già attribuita a Pietro da Cortona (Roli, 1963, p. 173 n. 12 bis; Mazza, 1995, p. 39), che deriva in parte da un disegno di Creti nella collezione Koenig ...
Leggi Tutto
LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] la seconda cappella a sinistra nella chiesa del Gesù e ne aveva affidato il progetto di ammodernamento a Pietro Berrettini da Cortona. Alla morte del prelato (1642), i due figli Carlo e Francesco si impegnarono a portare a compimento la decorazione ...
Leggi Tutto
BONECHI (Bonecchi), Matteo
Marilena Mosco
Nacque a Firenze nel 1669, secondo il Gaburri, nel 1672, secondo lo Zani. Nella biografia del Gaburri risulta scolaro di F. Botti e operante a Firenze, soprattutto [...] (a palazzo Marucelli) e dai contatti frequenti con la scuola romana del Maratta e bolognese del Cignani. Più che al cortonismo improvvisato di Pier Dandini o al classicismo marattesco del Gabbiani, il B. si rifà al giordanismo del Sagrestani filtrato ...
Leggi Tutto
CRISPOLTO di Polto
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Polto da Bettona (Perugia) nacque presumibilmente nella prima metà del sec. XV fu intagliatore e intarsiatore attivo soprattutto nella vicina Perugia.
È [...] del plasticismo robusto di Donatello e dei suoi seguaci in particolare si può supporre che C. fosse influenzato da Urbano da Cortona, autore del monumento Baglioni nel duomo perugino (1451).
Una stima parziale del coro di S. Domenico fu compilata nel ...
Leggi Tutto
FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] (Heimbürger Ravalli, 1977).
Intanto il F. aveva stretto amicizia con altri esponenti del mondo artistico romano: Pietro da Cortona, conosciuto probabilmente in S. Bibiana, che lo introdusse presso i Sacchetti, e il Cavalier d'Arpino, che gli avrebbe ...
Leggi Tutto
CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] Drawings of the XVII & XVIII century at Windsor Castle, London 1960, p. 30 nn. 99-105; N. Wibiral, Contributi alle ricerche sul cortonismo in Roma, in Boll. d'arte, XLV (1960), pp. 129 s., 133, 150 s., 153, 161, 164; G. Fabiani, Artisti del Sei ...
Leggi Tutto
COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] , insieme ad alcuni suoi connazionali (C. de Wael, M. Sweerts, ecc.) e agli artisti più famosi del momento, quali il Cortona e il Maratta, alla decorazione dello studiolo di Antonio degli Effetti eseguendo un dipinto su rame, non ancora identificato ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] in un analogo paliotto nell'oratorio di S. Francesco Saverio a Rolo, in un altro collocato nell'altare di S. Margherita da Cortona nella chiesa di S. Nicolò di Carpi e pure nella parrocchiale di Gargallo.
Due paliotti corredati dalla sigla "A.G.F ...
Leggi Tutto
cortonese
cortonése agg. e s. m. e f. – 1. Relativo o appartenente a Cortona, centro dell’antica Etruria, ora in provincia di Arezzo; come sost., abitante, originario o nativo di Cortona. 2. s. m. Denaro coniato a Cortona nel sec. 13°, che...