GENNADIO II di Costantinopoli, detto Scolario (Σχολάριος)
Silvio Giuseppe Mercati
Ultimo grande polemista della chiesa bizantina, primo patriarca di Costantinopoli sotto la dominazione turca.
Nato a [...] difesa dell'ortodossia. Con l'autunno 1444 si lancia focosamente nella lotta e sostiene con B. Lapacci, vescovo di Cortona, lunghe discussioni sul Filioque, che mise poi in scritto. Continua a scrivere trattati, dialoghi e lettere contro il dogma ...
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Pittore, nato nel 1621 a Saint-Hippolyte (Doubs), morto a Roma nel 1675. Condotto ancora giovinetto (1635) a Milano, servì per tre anni nell'esercito spagnolo disegnando fra marce e battaglie, sull'esempio [...] pittura religiosa, ripresa da lui a trattare a quando a quando, mostrò di non essere rimasto estraneo agl'influssi di Pietro da Cortona. Mortagli la moglie Maria Vaiani, ritornò per breve tempo in patria e di là, con un lungo giro durato ben tre anni ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] , sindacalista di contadini, sindacalista di marciapiede, leader fimmino e giornalista, in Sotto il cielo di Cortona. Incontri e dialoghi da tramandare, Cortona 2019; C. F. Casula - C. Sardo - M. Lucà, Da credenti nella sinistra. Storia dei Cristiano ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] e al Sacrificio di Caino di F. Lauri nel palazzo del Quirinale (Wibiral, 1960): non sappiamo se fu Pietro da Cortona, soprintendente alla decorazione della galleria, o se furono i pittori di figura a richiedere la collaborazione del Dughet.
I disegni ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] sembrano evidenziare un apporto umbro, più precisamente sarsinate (Serv., Aen., X, 201) e che un altro centro etrusco, Cortona, viene ritenuto di origine umbra, come tramanda Dionigi di Alicarnasso (I, 20, 4).
Nella stessa prospettiva può essere ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] ottennero, in chiara opposizione al G., che nel febbraio del 1560 il vescovato andasse allo stesso Giovambattista e la rinunziata Cortona a un fratello di Concini, Matteo. Scelta per loro vincente fu quella di far leva sulla cattiva disposizione del ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] 1796 fu ancora presente nella congregazione generale della provincia toscana, e nel 1797 altre fonti lo assegnano alla casa di Cortona. È possibile che la secolarizzazione fosse dettata dall'entusiasmo per le idee rivoluzionarie, ma non va esclusa un ...
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MENGHINI, Niccolò
Alessandro Agresti
– Nacque a Roma nel 1610. Non esiste alcuna biografia che permetta di ricostruire la formazione del M., molto probabilmente avvenuta nell’orbita di Gian Lorenzo [...] , in The Art Bulletin, L (1968), p. 230; K. Noehles, La chiesa dei Ss. Luca e Martina nell’opera di Pietro da Cortona, Roma 1969, pp. 100 s. n. 198, 182, docc. 35, 54 s.; J. Montagu, Antonio and Giuseppe Giorgetti: sculptors to cardinal Francesco ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] di Perugia per tre anni. Nel 1521, in seguito alla nomina del nuovo legato di Perugia nella persona del cardinale di Cortona Filippo Silvio Passerini, l'E. fu inviato con Ranaldo Montemellini a Foligno per riceverlo e sollecitare la sua entrata in ...
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Orsini, Paolo
Figlio naturale di Latino (14111477), che fu cardinale, appartenente al ramo degli Orsini di Bracciano; gli fu riconosciuta, comunque, la signoria di Lamentana (Mentana). Dalla moglie, [...] dopo, il Medici fu cacciato da Firenze, O. ne protesse la fuga. Nell’autunno del 1495 partecipò a una vana congiura, ordita a Cortona, per fare entrare con la forza i Medici a Firenze (l’episodio è ricordato da M. in Frammenti storici, cit., p. 923 ...
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cortonese
cortonése agg. e s. m. e f. – 1. Relativo o appartenente a Cortona, centro dell’antica Etruria, ora in provincia di Arezzo; come sost., abitante, originario o nativo di Cortona. 2. s. m. Denaro coniato a Cortona nel sec. 13°, che...