CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] competenza dei pretori; b) un procedimento speciale in materia di contravvenzioni; c) i giurati e i giudizi delle Cortid'assise; d) la composizione dei tribunali penali; e) le ordinanze della camera di consiglio; f) i diritti delle parti danneggiate ...
Leggi Tutto
PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] metodologiche e sistematiche.
Intanto, all’inizio del 1938, Pannain, già nel comitato di direzione della rivista foggiana La Corted’assise, diveniva direttore della gloriosa Rivista Penale (LXIV [1938], f. 1, p. 2). Tra le voci da lui redatte ...
Leggi Tutto
SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] di Azione cattolica. Alla fine della guerra, dopo le sentenze sommarie dei tribunali partigiani, si costituirono le Cortid’Assise straordinarie e Scalfaro fu aggregato a quella di Novara.
Riguardo alla polemica sulle richieste di pena di morte ...
Leggi Tutto
VERGA, Andrea.
Paola Zocchi
– Nacque a Treviglio (Bergamo) il 30 maggio 1811 da una famiglia modesta, secondogenito di Giosuè, conducente della vettura a cavalli che trasportava i viaggiatori da Treviglio [...] . 3-17, 65-80, 129-151); I medici alienisti e le cortid’assise (Milano 1873); Se e come si possa definire la pazzia (in Archivio pp. 399-413); La pena di morte in Italia e negli Stati Uniti d’America (ibid., XXIV (1889), 3-4, p. 168-222); Il bilancio ...
Leggi Tutto
STOPPATO, Alessandro (Giovanni Alessandro). – Nacque a Cavarzere (Venezia) il 31 dicembre 1858, dall’avvocato Giovanni, di Domenico, e da Antonia (Antonietta)
Chiara Valsecchi
Nadali.
A Padova conseguì [...] senza nulla però riedificare» (L. Garlati, La fine dell’innocenza. L’infanticidio nella disciplina dell’Italia postunitaria, in La corted’Assise, II (2012), 1-2, pp. 58 s.).
La costante attenzione alla concreta vita del diritto lo indusse tuttavia a ...
Leggi Tutto
VIGLIANI, Paolo Onorato
Cristina Ivaldi
VIGLIANI, Paolo Onorato. – Nacque a Pomaro Monferrato, in provincia di Alessandria, il 24 luglio 1814, figlio di Luigi, medico del paese, e di Cristina Sesti.
Rimasto [...] 1873; Modificazioni all’ordinamento dei giurati ed alla procedura nei giudizi avanti la Corted’Assise, Roma 1874; Progetto del Codice penale del Regno d’Italia preceduto dalla relazione ministeriale, Roma 1874; Sul progetto di legge pel matrimonio ...
Leggi Tutto
PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] Fermo Solari; dopo un anno di detenzione, fu prosciolto dall’accusa di collaborazionismo dalla corted’assise speciale di Bergamo e, nel 1947, dalla Corte di cassazione.
Dopo la guerra tornò alla sua attività forense, difendendo molti fascisti sotto ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] .
Il F., inoltre, superando vari ostacoli, provvide a istituire altrettante cortid'assise presso ogni giudice regionale, in modo da snellire il lavoro della corted'assise di Mogadiscio.
Rientrato in Italia nel 1959, concluse la sua attività ...
Leggi Tutto
BENTINI, Genuzio
Francesco M. Biscione
Nacque a Forlì il 27 giugno 1874 da Bernardo, repubblicano di ideali e canapino di mestiere, e Geltrude Gamberini. Fin da giovanissimo, conosciuto come "il Romagnolo" [...] , naturale teatro dei suoi esordi, e dei Parlamento, riversò il suo talento nelle aule dei tribunali e delle cortid'assise. La sua suggestiva retorica - nella quale è stato rinvenuto un inconfondibile affiato romagnolo (Graziani) e che lo portò ...
Leggi Tutto
BONACOSSA, Giovanni Stefano
Egisto Taccari
Nacque l'8 giugno 1804 a Caselgrasso (Cuneo), ove il padre esercitava la professione di medico. Rimasto orfano di padre a 13 anni, riuscì, nonostante le difficoltà [...] stato dei mentecatti e degli ospedali dei medesimi in varie parti d'Europa (Torino 1840).
Clinico ormai noto, nel 1840 fu tra riflettente lo stato mentale in persone accusate dinanzi alle Cortid'Assise, Torino 1863).
Sotto l'impulso del suo spirito ...
Leggi Tutto
assise
assiṡe s. f. pl. [dal fr. ant. assise, che è dal lat. mediev. assisa -ae o assisae -arum, der. di assidēre «sedere» (cfr. l’ital. seduta); corte d’assise è dal fr. cour d’assises]. – 1. Nel medioevo, grande assemblea, e spec. assemblea...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...