Paleontologia dell'occhio
Riccardo Levi-Setti
(The Enrico Fermi Institute and Department of Physics, The University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
Euan N.K. Clarkson
(Department of Geology and Geophysics, [...] di coni e 100 milioni di bastoncelli, scindono l'immagine in numerosi elementi discreti puntiformi e la campionano. La corteccia visiva, che fa parte del sistema nervoso, ricostruisce poi i numerosi stimoli discreti dando luogo alla percezione dell ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] del cristallino è quella di possedere concentrazioni molto elevate dei composti antiossidanti glutatione (600 mg/100 g di corteccia) e acido ascorbico (30 mg/100 g di tessuto). Inoltre, sono presenti analoghi del glutatione (acido oftalmico, acido ...
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(App. IV, I, p. 503)
Negli ultimi anni gli studiosi di biologia evoluzionistica, di ecologia comportamentale e di sociobiologia si sono occupati della c. da un punto di vista evoluzionistico, hanno cioè [...] necessitava dell'apprendimento. Anche a livello del controllo nervoso, si pensava che il linguaggio fosse controllato dalla corteccia dell'emisfero sinistro, e le vocalizzazioni dei primati si originassero invece da strati più profondi e antichi dell ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] il comportamento emozionale è per larga parte regolato da strutture cerebrali più profonde e relativamente antiche, il lobo frontale della corteccia è coinvolto nell'ansia umana. Non a caso la chirurgia distruttiva di parti di esso riduce l'ansia nei ...
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Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] .), i Cossidi (le larve del perdilegno rosso, Cossus cossus, e del perdilegno bianco, Zeuzera pyrina, scavano gallerie sotto la corteccia di alberi adulti di molte specie da frutto, ornamentali o forestali), i Nottuidi (le larve di Agrotis segetum si ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] rappresentate principalmente dal fascio piramidale crociato, che racchiude il maggior contingente delle fibre che prendono origine dalla corteccia pre-rolandica del lobo frontale: caratteristica di questo fascio è l’incrocio compatto di tutte le sue ...
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Navigazione animale
Floriano Papi e Marco Aversano
I metodi e gli strumenti della navigazione
di Floriano Papi
L'evoluzione naturale favorisce negli esseri viventi l'acquisizione della capacità di spostarsi [...] per la memoria e l'apprendimento; esso in effetti riceve afferenze neurali altamente elaborate da numerose aree della corteccia cerebrale, che poi verrebbero sintetizzate in una mappa cognitiva dell'ambiente.
Per gli studiosi la mappa cognitiva ...
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Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] ) che evocherebbe un comportamento consueto. Lo strappare pezzi di stagnola, infatti, ricalcherebbe il comportamento dello spellare la corteccia degli alberi alla ricerca di Insetti o altri Invertebrati (v. Hinde e Fisher, 1951).
Talora si osserva ...
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Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] alla luce. In effetti, nel sistema visivo del gatto le connessioni funzionalmente appropriate fra la retina e le cellule della corteccia visiva, che sono presenti alla nascita, decadono se manca l'opportunità di una visione coordinata fra i due occhi ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] piante, i medici, grazie a "un'osservazione attenta e intelligente", riescono a utilizzare radici, foglie e persino la corteccia, facendole bollire in acqua ed estraendo in tal modo la loro virtù terapeutica. In medicina si utilizzano normalmente ...
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corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...